Quella che inizia oggi è la prima settimana di un autunno che si preannuncia difficile, per mille motivi.
Al Senato si discute la conversione in legge del cosiddetto decreto agosto con misure importanti anche sulla scuola e ci sarà sicuramente battaglia.
La Lega, infatti, rivendica il blocco delle procedure concorsuali e l’assunzione dei precari attraverso le graduatorie di II e III fascia, soluzione alla quale la ministra Azzolina è nettamente contraria.
Il 24 e 25 settembre Unicobas, Cobas Sardegna, USB e CUB scendono in sciopero con una piattaforma impegnativa, come abbiamo già avuto modo di scrivere più volte.
Sabato 26 il Comitato nazionale Priorità alla Scuola protesta contro la mancanza di docenti e gli spazi insufficienti.
La manifestazione nazionale è importante perché ad essa aderiscono anche le organizzazioni sindacali della scuola, Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda.
Uno dei temi centrali della protesta è la mancanza di insegnanti e di quelli di sostegno in modo particolare.
Un insegnante su 5 è nominato su una cattedra di sostegno, spesso senza titolo e con poche possibilità di garantire la continuità didattica.
Tutto questo riguarda la formazione il reclutamento dei docenti, vedremo se la con la prossima legge di bilancio ci sarà qualche novità in merito.