Primi in Sicurezza: al via il premio “Emilio Rossini” contro i troppi infortuni sul lavoro
Ancora una volta il problema della sicurezza sul lavoro entra nel mondo della scuola: dai dati Istat, resi noti pochi giorni fa, risulta infatti che i giovani risultano nettamente più esposti ai rischi sul lavoro rispetto alle altre fasce d’età. Gli infortuni occorsi nel 2006 ai giovani lavoratori, tra i 18 e i 34 anni, sono stati 254.000 e rappresentano il 38% di quelli di cui sono state vittime nello stesso periodo tutti i lavoratori operanti in Italia. Si tratta soprattutto di lavoratori poco più che ragazzi operanti in prevalenza nel Centro-Nord ed in ben 381 casi (il 29% dei 1.032 denunciati all’Inail) gli incidenti sono stati mortali.
Ben vengano, quindi, tutte le iniziative che vogliono sensibilizzare le nuove generazioni verso la formazione di una cultura mai abbastanza incentivata. Tra le proposte più interessanti spicca sicuramente il concorso ‘Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini’, presentato a Roma il 4 ottobre all’interno del museo Explora (dedicato interamente ad esperienze di crescita dei bambini).
Al concorso, giunto alla sesta edizione, potranno partecipare le scuole d’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, e i singoli ragazzi, che dovranno consegnare, entro il prossimo 15 marzo 2008, i loro giochi educativi il cui tema sarà la sensibilizzazione della prevenzione degli infortuni sul lavoro: l’obiettivo è quello di divulgare il più possibile il messaggio, a partire dalla sua inclusione nei dialoghi in famiglia o tra gli amici.
Per l’ideazione del gioco ogni scuola è libera di agire in piena libertà espressiva sia per quanto riguarda la tipologia di gioco (da tavolo, di società, di ruolo, di carte, ecc..) sia per la forma (carta, fascicoli, cd-rom, floppy, disk, ecc..).
Sul sito web www.priminsicurezza.it si potranno scaricare schede utili e consigli su come inventare e realizzare concretamente un gioco seguendo poche facili regole. L’unico requisito fondamentale è che il tema o il filo conduttore del gioco sia la prevenzione degli infortuni sul lavoro e gli aspetti sociali, culturali ed economici ad essa correlati.
Fondamentale è il fattore metodologico e didattico del concorso, poiché è un utile esempio di come si possa lavorare insieme per un percorso formativo e multidisciplinare che concilia il divertimento con un tema molto serio e delicato. Nella costruzione di un gioco e nella conseguente azione del giocare, tutti sono protagonisti e sono chiamati con gli altri un esperienza di conoscenza e di crescita su di un tema chiave della società contemporanea.
Tra i vari premi, “Primi in Sicurezza” assegna anche la medaglia del Presidente della Repubblica conferitale per l’attività sociale ed educativa svolta. Ha inoltre ottenuto il patrocinio della Commissione Europea, del Presidente del Consiglio, del Consiglio della Regione Lombardia,della Provincia di Bergamo, del Comune di Bergamo, del Prefetto di Bergamo, della Confindustria di Bergamo, della Camera di Commercio di Bergamo e dell’Associazione Carabinieri in Servizio Pastrengo.
Il premio, come ogni anno, è dedicato alla memoria di Emilio Rossini, un uomo con un incredibile slancio imprenditoriale ma sopratutto umano, che ha saputo costruire non solo una grande azienda, la Rossini Trading, ma anche soluzioni vincenti nell’ambito di una nuova “cultura del lavoro”. Lo scorso anno parteciparono all’iniziativa circa 2.000 plessi scolastici.
REGOLAMENTO, SCADENZE E PREMI
La prevenzione è il tema alla base della 6ª edizione di “Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini”, concorso rivolto alle scuole d’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Classi scolastiche e singoli ragazzi, vi potranno prendere parte realizzando, entro il 15 marzo 2008, un gioco sul tema della sicurezza e della prevenzione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro. Ecco alcune modalità di esecuzione:
COME?
–Le scuole e i singoli alunni partecipanti sono liberi di realizzare i giochi nella piena autonomia e nella massima espressione della creatività.
–Viene lasciata la totale facoltà di esprimersi nelle forme e nelle tecniche che ogni partecipante riterrà opportune. Potranno essere presentati giochi da tavolo, di società, di ruolo, di carte su carta, cartoncino, cd- rom, su video e floppy o attraverso siti Internet, e riposte in fascicoli, album, poster o in altra forma libera.
–Le uniche condizioni sono che il lavoro presentato faccia riferimento ai temi della sicurezza sui luoghi di lavoro.
–Sul sito web www.priminsicurezza.it si potranno scaricare schede utili e consigli su come diventare “inventori di giochi” e su come realizzarli concretamente seguendo poche e facili regole
I CONTENUTI
Ecco alcune proposte di temi e argomenti per le “GIOCHI DI PRIMI IN SICUREZZA”:
–Slogan, disegni, quiz e messaggi per una sempre maggior presa di coscienza del problema degli incidenti negli ambienti di lavoro, e sulla necessità di prevenirli.
–Le principali disposizioni legislative (Legge 626) nei vari ambiti di lavoro
–Le regole del gioco: cosa occorre fare per evitare gli incidenti sul lavoro
–La necessita di usare dispositivi di protezione individuale: Quando? Dove? Perché
–Come ci si deve comportare sui luoghi di lavoro: gli abiti, gli strumenti, la segnaletica, le condizioni dell’ambiente
–Le principali cause degli incidenti sul lavoro: perché accadono? Quali le conseguenze per le persone che vi restano coinvolte?
–Che cosa fare per prevenire gli incidenti sul lavoro nei luoghi più critici: edilizia e agricoltura
–Seganli di sicurezza: giochiamo a riconoscere il significato di avvisi e simboli
–Notizie in gioco: come i mass media (giornali, radio, TV, internet) raccontano ed informano sugli incidenti sul lavoro
–Brevi testimonianze e commenti flash di persone, mamme, papà o parenti e conoscenti, che hanno vissuto l’esperienza di un infortunio sul lavoro con conseguenze fisiche connesse (menomazioni, difficoltà di movimento ecc).
OCCHIO ALLE SCADENZE!
–“I giochi di Primi in Sicurezza” dovranno pervenire entro il 15 MARZO 2008 alla redazione di “OKAY!” al seguente indirizzo: OKAY! Litostampa, Via Corti 51, 24126 Bergamo.
–Ogni classe o singolo partecipante potrà inviare una o più giochi che dovranno riportare la denominazione della classe e della scuola, indirizzo completo (via, numero civico, cap, provincia), numeri telefonici, eventuale e-mail e nominativo dell’insegnante referente.
–Le scelte della commissione giudicatrice sono insindacabili. I lavori non verranno restituiti, quindi si invitano le classi a conservarne una copia.
–Accanto ai premi previsti, saranno assegnati riconoscimenti speciali messi a disposizione da istituzioni ed enti c he collaborano nell’iniziativa
–La Rossini Trading si riserva il diritto di promuovere iniziative e attività (pubblicazioni, mostre, convegni, ecc.) con il materiale didattico pervenuto dalle scuole. La cerimonia di premiazione si svolgerà a metà del mese di maggio 2008.
PREMI E RICONOSCIMENTI
Una commissione appositamente creata valuterà i lavori pervenuti ed assegnerà premi e riconoscimkenti suddivisi per i seguenti ordini scolastici:
–Scuole dell’infanzia (materne)
–Scuole primarie
–Scuole secondarie 1° Grado (medie)
–Scuole secondarie 2° grado (superiori)
Per ogni sezione scolastica è prevista l’assegnazione dei seguenti premi:
–1° Premio – Videocamera
–2° Premio – Videolettore DVD
–3° Premio – Lettore
–4° Premio – Impianto audio
–5° Premio – Fotocamera
Premio speciale “Primi in sicurezza:In gioco per una scuola sicura” alla classe autrice del miglior gioco sul tema della sicurezza degli impianti scolastici
Premi speciali assegnati da ANMIL, Provincia di Bergamo, Confindustria Bergamo