Il concorso “Primi in Sicurezza”, organizzato dalla rivista “Okay!” in collaborazione con Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) e Rossini Trading SpA (azienda produttrice di sistemi e prodotti antinfortunistici e di abbigliamento per il lavoro), quest’anno ha invitato gli studenti a ideare una “cartolina”sul tema della sicurezza nel mondo del lavoro. Oltre tremila sono state la “cartoline pervenute”, con un coinvolgimento complessivo di circa 700.000 alunni.
Il concorso “Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini”, che invita tutte le scuole italiane a sottoscrivere un appello contro la piaga degli incidenti sul lavoro, cerca di sensibilizzare gli studenti, lavoratori e datori di lavoro di domani, sul tema della sicurezza negli ambienti di lavoro.
Un modo per non dimenticare che la vita va garantita con attenzione e prudenza, anche attraverso una nuova “cultura del lavoro”.
La premiazione delle scuole vincitrici (cinque per ogni segmento scolastico) si è svolta presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo. Il primo premio, consistente in una videocamera, è stato assegnato alla Scuola “Arioli Dolci” di Treviolo – Bergamo (scuola dell’infanzia), alle classi 5ª A e B, Rione Santa Rosa, 70° Circolo Didattico di Ponticelli – Napoli (scuola primaria), Scuola media “Sanzio”, Mercatino Conca – Pesaro Urbino (istituti comprensivi/scuole secondarie di I grado), studenti Casa circondariale di Larino, Istituto tecnico “Majorana” di Termoli – Campobasso (scuola di istruzione secondaria di II grado).
Tra vari altri premi (menzioni e premi speciali sono stati riservati anche a singoli alunni) sono state conferite (alla Scuola dell’infanzia “Arioli Dolci” di Treviolo – BG, alle classi 5ª A e B, Rione Santa Rosa, 70° Circolo Didattico di Ponticelli – NA, alle classi 1ª A e 3ª A Scuola media Ics “Sanzio”, Mercatino Conca – PU, alle classi 1ª G e 2ª G della Scuola secondaria di I grado, Ist. compr. scol. “Belfanti”, Dormelletto – NO) anche quattro medaglie donate dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano.
Maggiori notizie si trovano sul sito internet www.priminsicurezza.it .