Se la Rete degli Studenti Medi del Lazio ha dimostrato contro la didattica distanza, compresi i liceali di Milano, anche “Priorità alla scuola” ha intanto organizzato un nuovo presidio fissato per mercoledì alle 8.15 davanti ai licei e agli altri istituti superiori di Bologna, contro il presidente della Regione Bonaccini e l’assessora all’Istruzione i quali “non possono o peggio non vogliono riaprire le scuole superiori”.
Ma lo affermano anche molti insegnanti e famiglie contrari al prolungarsi della didattica a distanza.
“Non vogliamo credere- continuano ancora i promotori di Priorità alla scuola- che i nostri amministratori non siano stati in grado di prevedere l’aumento dei contagi nel mese di gennaio, o che non siano capaci di predisporre misure analoghe a quelle della regione Toscana. Possiamo solo dedurre che non abbiano voluto farlo, poiché la Dad al 100% è più comoda, più economica e più conveniente”.
“Non siamo disposti a tollerare neanche un solo giorno in più di dad al 100%. Per questo la nostra battaglia continua: per riaprire la scuola – in presenza e in sicurezza – per tenerla aperta e per migliorarla”.
Sta facendo discutere non poco il discorso pronunciato da Raffaele Fitto, Ministro per gli affari…
Il governo introduce nuove misure per sostenere i lavoratori italiani durante le festività natalizie. Il…
L’Associazione Italiana per la Ricerca e l’Educazione nella Medicina del Sonno (ASSIREM), in collaborazione con…
Ci sono aggiornamenti sul caso della studentessa di quindici anni trovata morta impiccata nella casa…
Il tema della valutazione ha assunto una riconoscibile centralità nel dibattito pubblico sulla scuola. Il…
Davanti alle numerose richieste di accesso e informazioni pervenute dai candidati non vincitori riguardo alla…