In questi giorni in virtù della ripresa della scuola, abbiamo assistito in alcune piazze d’Italia a varie manifestazioni di protesta da parte di studenti, genitori e docenti, contro la didattica a distanza per le scuole superiori.
Si è ormai stanchi di vivere questa situazione da troppi mesi, stanchi di vedere questi ragazzi diventati ormai automi, bloccati ore ed ore davanti ad uno schermo. Non possiamo accettare che proprio la scuola venga trattata con superficialità e trascuratezza.
La scuola è il futuro, è socializzazione, è istruzione…la scuola è vita! Ci siamo chiesti quali saranno le ripercussioni sia da un punto di vista didattico che psicologico? Cosa comporterà tutto ciò? È arrivato il momento di porsele queste domande e di rispondere praticamente.
Dobbiamo ripartire e farlo in sicurezza! Per poter fare ciò bisogna innanzitutto dare, a tutto il personale scolastico, la priorità di potersi, in primis vaccinare, auspicando così un ritorno in classe in parte più certo.
Non possiamo più vivere questa situazione di stallo che si ripercuote sul nostro paese e sulle nuove generazioni che saranno l’Italia del futuro.Ricominciare e agire!
Antonio D’Ascoli
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