La Commissione Europea, attraverso l’azione Erasmus, sollecita, per il settore dell’istruzione superiore, l’applicazione della realizzazione di quanto espresso nel "Processo di Bologna", e cioè la realizzazione di uno spazio europeo dell’insegnamento superiore che miri a rafforzare l’armonizzazione dei sistemi di insegnamento superiore, pur considerando le varie differenze ed aumentando l’attrattività e la competitività a livello mondiale. In particolare, le priorità sono:
– l’aumento della mobilità sia degli studenti che dei docenti, integrando i fondi comunitari con fondi pubblici e privati;
– lo sviluppo di programmi di studio integrati di primo, secondo livello e del dottorato, anche attraverso l’utilizzo dell’insegnamento a distanza;
– l’utilizzo del sistema di riconoscimento e di trasferimento dei crediti accademici (Sistema ECTS) e – l’adozione del supplemento al Diploma (DS);
– lo sviluppo di legami e di sinergie tra Erasmus, Erasmus mundus, Leonardo da Vinci e il Sesto Programma Quadro di R&S.
Per Erasmus 1 – CD, verrà data priorità ai progetti curriculari (CD) che elaboreranno piani di studio congiunti finalizzati ad un ciclo completo di studi che vedano l’applicazione del sistema ECTS e l’adozione del DS. Gli studenti partecipanti a tali corsi potrebbero quindi conseguire un doppio titolo oppure un titolo congiunto. Tali progetti potrebbero riguardare sia il primo sia il secondo livello che il Livello di Dottorato, tuttavia sarà accordata priorità al secondo ciclo definito convenzionalmente "master".
Per l’azione Erasmus 1 – IP verrà data priorità alle proposte che presenteranno un approccio multidisciplinare; saranno ritenuti prioritari i corsi che saranno parte integrante di programmi di studio congiunti; saranno ritenuti prioritari i corsi che riceveranno un reale riconoscimento accademico espresso in termini di crediti (sistema ECTS).
Per Erasmus 2 – Mobilità dei Studenti e dei Docenti, l’obiettivo principale e parola chiave di questa azione sarà la Qualità della mobilità.
Per Erasmus 3 – Reti Tematiche, la priorità sarà accordata alle iniziative che affronteranno tutti gli sviluppi più recenti relativi al tema affrontato dalla Rete; mireranno a rafforzarne gli sviluppi a livello europeo; applicheranno quanto espresso nel progetto "Tuning educational structures in Europe"; si integreranno con iniziative di Ricerca promosse dalla CE (DG Ricerca); affronteranno argomenti/temi non ancora coperti da altre reti tematiche.