Sul caso del provvedimento disciplinare, avviato dall’USR Veneto nei confronti del DS Alfonso D’Ambrosio, si stanno muovendo diversi personaggi politici. Tra gli altri segnaliamo gli inteventi del Senatore Antonio De Paoli dell’UDC e del deputato Rossano Sasso della Lega.
Sul caso del procedimento disciplinare avviato nei confronti del Dirigente scolastico Alfonso D’Ambrosio, che qualche giorno addietro abbiamo trattato, la polemica politica non cenna a diminuire. Il Senatore Antonio De Poli dell’UDC chiede al Governo un’interrogazione parlamentare sulla vicenda.
Sul suo sito personale il Senatore troviamo scritto: “Il dirigente scolastico di Vo’ Euganeo finito nella bufera e al centro di un provvedimento disciplinare da parte del Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, merita risposte su quale sia la ratio di un’iniziativa formale importante visto che la libertà di espressione è garantita dalla nostra Carta Costituzionale ed è un principio che è alla base della democrazia e di una scuola che abbia rispetto di tutte le sensibilità. Il lavoro egregio del preside Alfonso D’Ambrosio è stato ritenuto tale da famiglie e studenti di Vo’ Euganeo, una comunità che, come sappiamo, ha affrontato per prima con grande coraggio e senso civico la pandemia. Al Governo chiederò in un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro Azzolina di chiarire le ragioni di tale procedimento disciplinare. Credo che la comunità di Vo’ Euganeo, a partire da studenti e famiglie, abbiano il diritto di sapere, nero su bianco, quali siano i contenuti dei post del dirigente scolastico ritenuti lesivi del principio di leale collaborazione e del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. La libertà di espressione va tutelata ma, ancor di più, va difesa con forza l’operato di chi, fin dall’inizio, si è prodigato per garantire la continuità dell’attività scolastica”.
In un post facebook del deputato leghista Sasso, emerge un personaggio misterioso, molto vicino al Ministro dell’Istruzione, che raccoglierebbe segnalazioni su docenti e dirigenti scolastici per poi avviare procedimenti disciplinari. Ecco cosa scrive su Facebook l’On. Rossano Sasso: “Dopo l’intervento di ieri alla Camera, in cui ho espresso solidarietà al Dirigente scolastico di Vo Euganeo, Alfonso D’Ambrosio, finito sotto inchiesta disciplinare per aver osato criticare il Ministro Azzolina, ho ricevuto altre segnalazioni di casi simili. A Roma ci sarebbe qualcuno molto vicino al Ministro, che periodicamente raccoglie segnalazioni su docenti e dirigenti scolastici, per poi trasformarli in procedimenti disciplinari. Il caso del prof.D’Ambrosio è emerso subito poiché parliamo di un Preside modello, in una scuola simbolo, ma ci sono altri casi che meritano approfondimenti. Incredibile. Denunciate, segnalatemi casi simili”.
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