Categorie: Attualità

Prof derisi su WathsApp, 22 alunni sospesi. La preside: serviva un segnale forte

Si arricchisce di particolari inquietanti la vicenda, accaduta ad ottobre nella scuola media statale “Mario Costa” di San Francesco al Campo.

Per attuare i provvedimenti disciplinari, nei confronti di 22 allievi autori delle “bravate” verso un gruppo di docenti derisi su WhatsAppe e Instagram, dopo essere stati filmati con i cellulari, è stato ripercorso l’iter di “produzione” e inserimento dei filmati nel cicuito on line: dopo aver ripreso i prof, i ragazzi facevano circolare il video su WhatsApp e, in alcuni casi, condividevano su Instagramm le foto scattate in aula.

Come se non bastasse, alcune ragazze hanno anche postato una foto scattata all’interno dello spogliatoio, terminata la lezione di educazione fisica.

Esemplari le punizioni inflitte dal Consiglio di Classe nei confronti di 22 alunni, per la maggior parte ragazzi, tutti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni: 8 sono stati sospesi per un giorno, gli altri 14 allontanamenti dalla classe nell’imminenza del fatto e poi obbligati a frequentare corsi sui comportamenti corretti da tenere in classe.

 

{loadposition motivare}

 

Della vicenda, che è diventata di portata nazionale, sono stati informati i carabinieri, il sindaco del paese e, soprattutto, i genitori. Questi ultimi non hanno gradito i provvedimenti: alcuni contestano l’arbitrarietà di sequestrare telefonini e, ancora di più, visionarne i contenuti. Altri genitori, invece, si sarebbero lamentati soltanto per non essere stati avvertiti prima della sospensione.

“I fatti contestati agli alunni risalgono a metà ottobre – ha spiegato la dirigente scolastica Adriana Veiluva – Sono stati adottati solo in questi giorni dopo che si è riunito il consiglio di classe e perchè prima abbiamo voluto fare un’assemblea con i genitori. Riconosco che sia stata una punizione severa, soprattutto per qualcuno di loro, ma volevamo dare un segnale forte per arginare il fenomeno. La scuola è un posto dove si educa. E i ragazzi – ha concluso la ds – questo lo devono capire”.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Chi sono i Nai scuola? Come superare le barriere linguistiche e garantire l’inclusione?

I NAI (Nuovi Arrivati in Italia) a scuola sono studenti provenienti da altri Paesi, spesso…

20/10/2024

Bullismo e violenza scuola: quali responsabilità per i docenti? Cosa è il dovere di vigilanza?

Il bullismo e gli episodi di violenza a scuola hanno a che fare con i…

20/10/2024

Tfa Sostegno 2025, preselettiva in primavera? Ecco come arrivare preparati

Il TFA Sostegno 2025 potrebbe iniziare con le prove preselettive in primavera, offrendo ai candidati…

20/10/2024

Ciad, certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Ata: si può conseguire entro il 30 aprile 2025

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

20/10/2024

Concorso dirigenti scolastici, prova il 30 ottobre: preparati con la Tecnica della Scuola

Come abbiamo scritto, il Ministero ha pubblicato, lo scorso 2 ottobre, il calendario della prova scritta del…

20/10/2024