La notizia è rimbalzata sui social, in quanto ha fatto molto scalpore fra i docenti e le famiglie, l’appello lanciato dal prof di religione di Nardò, nel leccese.
Infatti, come si legge su Repubblica.it, il docente, Don Riccardo Personè, già cappellano del monastero di Santa Chiara, ha chiamato il pronto soccorso a causa dello stress procuratosi nelle 3 ore di lezione con i suoi alunni, particolarmente indisciplinati.
Versi di animali, domande inutili, irrefrenabili risate e chiasso. Tanto chiasso che il sacerdote è stato costretto a sospendere le lezioni più volte. “A nulla – racconta – sono servite le note e i richiami”.
Una volta ripreso, Don Riccardo si è rivolto direttamente ai genitori degli alunni su Facebook, allegando il referto medico che testimonia il grado di agitazione che tre ore di lezione gli hanno causato, il docente scrive: “Cari genitori, educate i vostri figli al silenzio”, per riassumere il contenuto del messaggio.
“Riflettete molto a cosa trasmettete a casa ai vostri figli. Se mai vi riunite a pranzo, se mai ascoltate (non sentite!) i loro bisogni e le loro necessità. È così difficile tenerli tranquilli, farli stare seduti. Soprattutto è così difficile – ammette il sacerdote mantenere il silenzio. Sembra che il grande nemico della società di oggi – e quindi anche delle nostre scolaresche – sia il silenzio. È chiaro! Si ha paura del silenzio perché nel silenzio occorre ascoltare, ascoltarsi”, ha concluso Don Riccardo.
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