Si discute molto in merito alla formazione dei docenti, alla loro preparazione, al loro modo di fare didattica. Ma spesso ci si interroga poco a proposito delle loro risorse individuali, sulle loro capacità di creare connessioni, di potenziare i propri punti di forza. VAI AL WORKSHOP
Il potenziamento dell’insegnante è fondato su un aspetto saliente, la sua capacità di creare connessioni, con sé e con la classe (gli altri attori), di integrare fattori e persone, all’interno di un flusso che chiameremo “effetto facebo”: ricchezza e vitalità, una nuova fioritura.
Effetto facebo
- Aumento di comportamenti sociali fluidi e spontanei (con più attenzione agli altri).
- Regolazione buona di emozioni e stati affettivi (capacità di recupero e regolazione, resilienza effettiva).
- Riduzione di comportamenti stereotipati e superficiali, privi di senso e privi di buon senso.
- Miglioramento delle capacità comunicative e di espressione nelle lezioni e nelle interazioni.
- Accensione di sprazzi di sentimento benevolo, unificante, che riduce paure e insidie.
Quanto è importante oggi lavorare sull’empowerment?
Che cos’è l’empowerment? L’Empowerment è quel processo di ampliamento delle possibilità, delle capacità di scelta, dell’autodeterminazione e autoregolazione, del sentimento del proprio valore e del controllo sulla situazione di lavoro, dell’autostima e autoefficacia. In altre parole l’empowerment è il concetto attraverso il quale le persone, a partire da una qualche condizione di svantaggio, di stress e di dipendenza non emancipante, vengono rese “potenti” al fine di ridurre e sopire i sentimenti di impotenza, sfiducia e paura, l’ansietà, la tensione negativa e l’alienazione.
La professione insegnante non è esente da rischi, è un mestiere con buone dosi di stress. Ecco perché le risorse personali del docente diventano strumenti chiave per superare le difficoltà del contesto ambientale e quelle proprie, provenienti da noi stessi.
Il workshop
Su questi argomenti il corso Potenziamento delle risorse personali del docente in programma dal 14 aprile, a cura di Pino De Sario.
A differenza di un classico corso “frontale”, un workshop si caratterizza per una forte componente laboratoriale. Durante ogni incontro si potranno sperimentare in prima persona gli strumenti proposti, così da acquisirne piena familiarità ed essere guidato nella scelta degli strumenti migliori per la propria classe.
Essendo un workshop con attività laboratoriali è richiesta la partecipazione attiva con la condivisione della webcam e l’intervento a voce.
Preparati con La Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
I nostri webinar
Metodologie attive e personalizzazione didattica
Privacy e trasparenza in ambito scolastico
L’educazione linguistica nella scuola primaria
Esempi di Flipped Classroom per il primo ciclo
Tecniche per migliorare l’attenzione e la memoria degli studenti (WORKSHOP)
Creare una stazione meteorologica con BBC micro:bit e Arduino
PNRR Scuola 4.0: ambienti innovativi e nuovi approcci alla didattica (GRATIS)
Mini-siti per costruire un giornalino digitale
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Il progetto Next Generation Schools
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.