Politica scolastica

Professore emiliano anti-sardine: il Ministro parla di “immediata sospensione”

In poche ore, il caso del professore di Fiorenzuola che redarguisce gli studenti scrivendo in un post FB “Se vi becco alla manifestazione delle sardine, vi renderò la vita un inferno e il 6 nelle mie materie lo vedrete con il binocolo” è diventato virale e ha scatenato una incredibile bagarre politica.

Le reazioni e l’intervento del Ministro

Sulla vicenda sono già intervenuti il sottosegretario Lucia Azzolina (M5S) e  la senatrice dem Simona Malpezzi che hanno stigmatizzato le parole del professore che, nel frattempo ha cancellato il posto e ha persino fatto sparire il proprio profilo.
Parole certamente gravi, quelle del professore, che hanno provocato un intervento dello stesso Ministro Fioramonti che così risponde su FB:  “Educare al rispetto dei principi della Costituzione è uno dei fondamenti dell’istituzione scolastica, tra questi vi sono certamente il diritto a manifestare liberamente il proprio pensiero ed a partecipare alla vita pubblica secondo i modi garantiti dalla Costituzione stessa”.
“La scuola – prosegue il Ministro – è inclusiva e, per definizione, deve educare al pensiero critico e indipendente. Anche il corpo docente, nell’esercitare la sua importantissima funzione, deve attenersi a questi principi, trasferendoli agli studenti, per non venir meno ai suoi doveri”.
Per concludere con: “A tutela dei diritti degli studenti e della stessa scuola ho attivato gli uffici del MIUR per verificare i fatti e procedere con provvedimento immediato alla sospensione“.

La procedura per la sospensione

Ferma restando la doverosa condanna dell’operato del docente, la conclusione a cui giunge il Ministro appare un po’ impraticabile.
Il provvedimento di sospensione non può essere “immediato” come Fioramonti vorrebbe, in quando qualsiasi sanzione può essere irrogata solo al termine di un regolare procedimento disciplinare i cui tempi non sono nella disponibilità della Amministrazione ma sono definiti dalla legge (pur accelerando i tempi al massimo è difficile che un procedimento possa durare meno di un mese).
A meno che il Ministro non abbia in mente una sospensione cautelare, che peraltro è altra cosa rispetto alla sanzione e può essere disposta solo per consentire all’Amministrazione di accertare correttamente i fatti oppure per evitare situazioni di palese contrasto all’interno dell’istituzione scolastica.
In ogni caso è bene ricordare che l’eventuale procedimento disciplinare deve essere avviato dal dirigente scolastico o dal direttore dell’ufficio scolastico regionale.
Se ciò dovesse accadere sarà però interessante capire sulla base di quali presupposti verrà aperto il procedimento.
Ne sapremo di più nei prossimi giorni.

 

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prezzo scontato: approfitta della promozione

La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…

22/12/2024

Concorso dirigente tecnico, domande fino al 23 gennaio: le videolezioni e il simulatore

Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…

22/12/2024

Concorso Dsga 2024, domande dal 16 dicembre al 15 gennaio: bando pubblicato, come prepararsi

Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato il bando del concorso ordinario per funzionari e…

22/12/2024