Rosa Maria Dell’Aria è la professoressa di Palermo sospesa per aver permesso ai suoi alunni di accostare le leggi razziali ai decreti Sicurezza dell’allora ministro dell’Interno Salvini. Nonostante tutto sembrasse fermo e, ancora, alla fine del 2019 nulla fosse cambiato, adesso è arrivata la risposta dal tribunale del Lavoro di Palermo, come riporta il fotografo di Capaci Antonio Vassallo.
Il tribunale, infatti, ha accolto il ricorso della professoressa, annullando la sospensione e restituendo interamente alla docente lo stipendio negato.
“Il giudice – spiega Alessandro Luna, figlio e avvocato della professoressa – ha riconosciuto tutte le ragioni del nostro ricorso. Non solo la docente ha esercitato la libertà di insegnamento nel fornire il materiale didattico, ma non sussiste nemmeno la culpa in vigilando sull’operato dei suoi alunni, perché se avesse controllato il contenuto dei loro lavori avrebbe violato la loro libertà di pensiero tutelata dalla Costituzione”.