Personale

Professoressa sospesa: perde anche l’uso della Carta docente per tutto l’anno

La professoressa di Palermo sanzionata a causa del video realizzato da suoi studenti deve mettere nel conto non solo una decurtazione importante dello stipendio ma anche la perdita competa del diritto ad utilizzare la “Carta del docente” per l’intero anno scolastico. E se per caso dovesse averla già utilizzata la somma spesa le verrà comunque dedotta dall’importo della carta del 2019/20.

Cosa dice il DPCM del 28.11.2016

La norma, per la verità poco conosciuta, sta scritta nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 novembre 2016 che regola le “modalità di assegnazione e utilizzo della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado”.

Il terzo comma dell’articolo 9 del decreto è chiaro: “Nel caso  in  cui  il  docente  sia  stato  sospeso  per  motivi disciplinari è vietato l’utilizzo della Carta  e  l’importo  di  cui all’articolo 2, comma 1, non può essere assegnato nel corso degli anni scolastici in cui  interviene la sospensione. Qualora  la sospensione intervenga successivamente all’assegnazione dell’importo, la somma assegnata è recuperata a valere sulle  risorse  disponibili sulla Carta  e,  ove  non  sufficienti,  sull’assegnazione  dell’anno scolastico  di ripristino del beneficio”.

Se si legge con attenzione la norma emerge anche un altro aspetto di non poco conto: l’importo della carta, infatti, non può essere erogato per gli anni in cui interviene la sospensione; questo significa che una sospensione di due mesi per il periodo agosto/settembre determinerebbe il blocco della carta per due anni scolastici. Anzi, persino una sospensione di due giorni dal 31 agosto al 1° settembre avrebbe le stesse conseguenze.

Con la sospensione si perde anche un anno di anzianità di servizio

Per completare l’informazione aggiungiamo anche un altro particolare: i periodi di sospensione dall’insegnamento non sono validi ai fini della progressione di carriera e non vengono conteggiati per l’anzianità di servizio; al momento di andare in pensione 15 giorni potrebbero comportare la necessità di dover lavorare un anno in più.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Paolo Sorrentino: “I ragazzi di oggi sono migliori, sono estremamente intelligenti e colti”

Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…

04/11/2024

Cos’è l’ascolto attivo scuola? Come stimolare il cervello degli studenti? Il webinar della Tecnica della Scuola

L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…

04/11/2024

Legge di bilancio 2025, gli emendamenti proposti dalla Flc Cgil: carta docente, percorsi abilitanti, idonei 2020 e 2023

La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…

04/11/2024

Alunna 16enne minaccia di buttarsi dal cornicione di un palazzo vicino la scuola: docente la riconosce e corre salvarla

Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…

04/11/2024

Intelligenza artificiale scuola, in Lombardia prime linee guida per docenti. Valditara: “Tema che mi sta a cuore”

La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…

04/11/2024