“Sono estremamente preoccupato dell’andamento dei lavori in Commissione Bilancio, che sto seguendo personalmente da giorni perché, rispetto ai 400 milioni necessari per il funzionamento e la tenuta complessiva del sistema universitario italiano, la disponibilità dimostrata ad oggi è di soli 100 milioni”, ha detto il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo. Si tratta quindi di un taglio pesante, di ben 300 milioni di euro.
Il ministro spiega che questa cifra “è assolutamente insufficiente e finirà con il mandare in default più della metà degli atenei, che non potranno così fare fronte alle spese per il funzionamento”. Una prospettiva “inaccettabile” per Profumo. “Nelle scorse settimane – ricorda – mi sono speso senza riserve illustrando tutti i livelli istituzionali la reale situazione e le criticità delle università. Bisogna assolutamente scongiurare una simile ipotesi con l’impegno di tutti. L’università italiana – conclude il ministro – è un patrimonio di tutti i cittadini e un’assicurazione per un futuro più sereno e prospero per l’Italia”.
Questa sera il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, illustrerà i risultati delle preselezioni del concorso degli insegnanti e risponderà a tutte le vostre domande. Modera Alma Grandin.
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