L’abolizione del valore legale del titolo di studio, accennato durante il dibattito sul decreto semplificazioni, starebbe per tornare di attualità, su spinta di tante forze politiche fra cui i radicali che da tempo ne parlano. Sarebbe infatti confermato che a breve, forse giovedì, si dovrebbe avviare una sorta di consultazione pubblica sul tema, benchè manchi una versione ufficiale da parte del ministero.
Dovrebbe essere, così come riporta Il Sole24 Ore, una sorta di test con oltre una decina di quesiti a risposta multipla che servirà a tastare il polso del popolo del web sulle questioni più spinose, per poi mettere i risultati on line sul sito del Miur dalle 8 in poi del 22 marzo prossimo.
Il giudizio degli utenti potrà essere espresso attraverso i social network più diffusi come facebook e twitter.
Questa sorta di consultazione popolare durerà fino al 24 aprile quando terminerà la fase di ascolto e verranno tirate le somme.
Contestualmente la Flc-Cgil, attraverso la rivista “Articolo33”, ha già aperto il dibattito, confermando, già dai primi interventi, il suo netto disaccordo all’abolizione del valore legale del titolo di studio.
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…