Per i concorsi, dice il ministro: “Stiamo lavorando al bando che partirà prima dell’estate. Subito dopo indicheremo la data per una prima sessione in autunno e una seconda sessione nella primavera del 2013. Quella dell’autunno si terrà con le regole attuali: il 50% riferito alle graduatorie e il rimanente 50% farà riferimento a concorso. La cadenza dei bandi sarà biennale ma solo nei prossimi anni saremo in grado di dire i numeri dei posti messi a concorso”.
Sulle procedure concorsuali invece è previsto “un test a risposta multipla e due prove: la prima sulla competenza dei candidati nel loro settore, la seconda sarà una simulazione di lezione in cui il candidato dovrà mettere in evidenza la sua capacità di tenere una lezione moderna, e di essere all’altezza delle aspettative dei ragazzi