Didattica

Progettare lezioni in Cooperative Learning

Il cooperative learning è una delle metodologie didattiche attive e partecipative più efficaci. Molte ricerche internazionali ne dimostrano la validità in modo trasversale per i diversi ordini scolastici. (VAI AL CORSO)

Compiti e obiettivi cooperativi

Come pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi cooperativi? L’Apprendimento Cooperativo consiste in un insieme di pratiche educative mediante le quali gli allievi svolgono compiti e raggiungono i risultati scolastici lavorando cooperativamente.

I gruppi condividono uno scopo comune e si distribuiscono la responsabilità per completare il compito. I compiti sono costruiti in modo da non permettere che soltanto alcuni allievi dominino il gruppo o facciano tutto il lavoro. Vi è un insegnamento diretto di competenze sociali. In termini molto generali, il cooperative learning può essere definito come un tipo di apprendimento che si realizza attraverso la collaborazione con altri compagni di classe.

Momenti di lavoro individuali e competitivi

Bisogna però subito aggiungere che non ha alcuna relazione con il tradizionale apprendimento di gruppo e che, inoltre, non esclude situazioni o momenti di lavoro sia individuali che competitivi.

L’insegnante facilitatore

Questo approccio educativo non contempla solo una modalità di apprendimento diversa da quella individuale, ma anche un nuovo ruolo per l’insegnante che diventa facilitatore di apprendimento: costruire contesti cooperativi di apprendimento richiede l’acquisizione ed il potenziamento nell’insegnante di specifiche abilità (come ad esempio pensare per obiettivi, gestire le dinamiche dei gruppi, comunicare in modo chiaro) nonché un modo di pensare alla classe e all’apprendimento che ponga al centro l’allievo e che valorizzi i processi di co-costruzione della conoscenza e delle competenze individuali.

Il corso

Su questi argomenti il corso Progettare lezioni in Cooperative Learning, a cura di Claudia Matini, in programma dal 16 aprile.

LEGGI ANCHE

Redazione

Articoli recenti

Il voto non lo dà più il docente ma è condiviso con l’alunno, perché molti docenti contestano il metodo finlandese?

Il giudizio degli studenti? È un errore realizzarlo con la media aritmetica, ma va prodotto…

03/07/2024

Fiori per la maturità e famiglia al seguito, c’è chi dice no, ma i tempi sono cambiati

Fiori sì, fiori no: è il dilemma di questi giorni; in tanti si chiedono se…

03/07/2024

FAQ assegnazioni provvisorie e utilizzazioni anno scolastico 2024/2025

Fermo restante che permane il vincolo triennale per i docenti neoassunti, con l’accordo sottoscritto il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, c’è chi accompagna i figli al concorso docenti. Una prof: “Spumante anche all’orale di terza media”

Si parla ancora della questione dei genitori che accompagnano i figli fuori all'orale di maturità,…

03/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, le lavoratrici madri hanno precedenza senza obbligo di ricongiungimento al figlio di età minore di sei anni

Una docente lavoratrice madre, residente con il figlio minore di 6 anni nella provincia di…

03/07/2024

Maturità con mamma e papà, Galiano: “quelli della mia generazione sarebbero genitori migliori se avessero avuto qualcuno ad aspettarli”

In questi giorni si parla (e critica) molto dell'usanza di svolgere la prova orale degli…

03/07/2024