L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), in attuazione della delibera del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza n.13/2011, ha approvato e finanziato, con determina n. 52/2012, il progetto “Sistemi di prevenzione e monitoraggio in esposizione atipica di amianto e materiali sostitutivi: ambiente scolastico”in esposizione atipica di amianto e materiali sostitutivi: ambiente scolastico” proposto dal Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale nell’ambito della tematica “Emersione e prevenzione dell’esposizione in settori non tradizionali”.
Il Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale, in qualità di responsabile scientifico del progetto, e la Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione dell’INAIL, in collaborazione con il Centro Regionale Amianto (CRA) della Regione Lazio (AUSL Viterbo) e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), hanno avviato, a partire da giugno 2012, un sistema di monitoraggio con l’obiettivo di realizzare la mappatura dei materiali contenenti amianto presenti negli edifici scolastici nel territorio della Regione Lazio.
È stata data la priorità alle scuole in quanto gli studenti hanno una serie di aspetti che ne rendono peculiare l’esposizione. I ragazzi si caratterizzano infatti sia per fattori fisiologici, quale una maggiore attività biologica, sia comportamentali quale l’assenza della percezione del pericolo, che contribuiscono ad aumentare il rischio di effetti nocivi sulla loro salute, rispetto a quelli della popolazione adulta.
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