Sicurezza ed edilizia scolastica

Progetto europeo “Qaes-Qualità dell’aria negli edifici scolastici”

I livelli di qualità dell’aria vengono considerati accettabili quando non vi sia presenza di inquinanti noti in concentrazione che possa provocare effetti avversi (cronici o acuti) sulla salute delle persone esposte.

Nelle aule scolastiche, dove non sempre viene rispettato il corretto rapporto cubatura/numero occupanti, le condizioni dell’aria peggiorano con il protrarsi della permanenza delle classi. Ciò avviene anche quando siano rispettati i requisiti minimi di finestratura apribile, considerando che molto spesso non vengono assicurati regolari cambi d’aria dei locali, soprattutto in presenza di bambini piccoli e in condizioni meteorologiche sfavorevoli.

A tal riguardo nasce il progetto europeo “Qaes-Qualità dell’aria negli edifici scolastici” che si prefigge di incrementare la collaborazione transfrontaliera tra le imprese per migliorare la qualità dell’aria nelle scuole alpine. Le conoscenze acquisite – linee guida, regolamenti, protocolli e certificazioni – saranno diffusi tra le imprese per contribuire alla realizzazione delle nuove costruzioni e alla riqualificazione di quelle esistenti.

Il capogruppo del progetto è italiano, si tratta di IDM Südtirol/Alto Adige. Per la parte italiana sono partner: l’Istituto per le energie rinnovabili (Eurac), l’Agenzia per l’energia Alto Adige–CasaClima, Laboratorio Analisi aria e radioprotezione dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima della Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio manutenzione opere edili della Ripartizione Amministrazione del patrimonio della Provincia Autonoma di Bolzano e Comune di Bolzano.

Per parte svizzera (Ticino) sono partner di progetto: SUPSI, Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (capogruppo svizzero), MINERGIE Svizzera – Agenzia Svizzera italiana, Sezione della logistica, Bellinzona, Dipartimento delle finanze e dell’economia, Città di Mendrisio.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024