Nei giorni scorsi, presso la Biblioteca comunale di Catanzaro, si è tenuto l’incontro formativo su “Sicurezza a scuola: meglio preparati che spaventati”.
Questo evento è l’ultima riunione di un progetto dedicato alle scuole sulle calamità naturali. In tale contesto si è spiegato come affrontare gli eventi naturali in sicurezza. Infatti, all’incontro hanno partecipato i docenti degli istituti di ogni ordine e grado, in questo caso, nel territorio catanzarese.
La finalità del confronto tra gli insegnanti e gli esperti nel campo della geologia è quella di “istruire” i docenti a come affrontare le calamità naturali – come ad esempio i terremoti – attraverso la conoscenza delle stesse in modo da affrontare situazioni del tutto inaspettate ed eventuali pericoli ad esse collegati.
A tal riguardo si ricorda che con un provvedimento legislativo del 2003 tutti i comuni italiani sono stati raggruppati in 4 categorie di rischio sismico (zone).
Oltre alla frequenza e alla violenza degli eventi sismici, si è tenuto conto anche di un altro parametro, il PGA, ovvero il picco di accelerazione al suolo [g], utile per valutare l’ampiezza del moto sismico.
Inoltre è utile evidenziare che sul piano della sicurezza sismica delle scuole italiane abbiamo i seguenti dati: ben 18.665 gli edifici scolastici che si trovano in zone ad elevato rischio sismico (zona sismica 1 e 2), in particolare in Sicilia (3.832), Campania (3.458) e Calabria (2.399).
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…
Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…
La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…