Novità importanti nel programma Erasmus: da questa settimana entrano in vigore le nuove modalità per poter entrare a far parte del gruppo di scuole e agenzie educative che accederanno alla progettazione e quindi al finanziamento, dopo l’avvenuta positiva valutazione, per consentire a studenti, docenti e personale non docente di partire per esperienze transnazionali di formazione e scambio, tutto grazie ai finanziamenti europei.
Sulla Gazzetta Ufficiale è presente dallo scorso 28 maggio 2020 l’invito a richiedere l’accreditamento Erasmus per progetti di mobilità, in previsione del nuovo Programma Erasmus 202 – 2027. Chi può partecipare:
Nell’ambito della progettazione Erasmus+ si tratta di una novità molto importante, infatti come si legge nel testo del documento appena pubblicato, ’INVITO A RICHIEDERE L’ACCREDITAMENTO — EAC/A02/2020 [pdf] Accreditamento Erasmus nei settori dell’istruzione degli adulti, dell’istruzione e formazione professionale e dell’istruzione scolastica
(2020/C 178/04)
L’accreditamento è soggetto alle seguenti condizioni:
— l’adozione, ad opera del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea, del testo finale della base giuridica che stabilisce il programma;
— l’adozione del programma di lavoro annuale 2021 e dei programmi successivi
— l’adozione del bilancio 2021 e dei bilanci successivi dell’Unione europea ad opera dell’autorità di bilancio.
Chi chiederò tale accreditamento si troverà a diventare membro effettivo delle future attività legate all’Azione Chiave 1 (Key Action 1) che consente la mobilità internazionale dello staff, degli alunni in formazione professionale, degli adulti in apprendimento e di allievi in mobilità di lungo termine per studio.
Una volta fatta richiesta di accreditamento tale domanda sarà valida per i successivi sette anni di validità del Programma, fino al 2027. Le agenzie educative e le scuole infatti al momento della domanda confermano il proprio impegno rispetto al programma Erasmus e garantiscono di partecipare all’Azione chiave 1. Ci si impegna soprattutto a preparare un “Piano Erasmus” che definisce la loro strategia a lungo termine. Allo stesso tempo aderiscono agli standard di qualità Erasmus, che definiscono in che misura dovrebbero essere organizzate le attività nel proprio istituto per garantire una buona qualità delle mobilità da organizzare.
Quando si parla di standard di qualità, ci si riferisce a temi quali la gestione, il supporto ai partecipanti, i risultati in termini di apprendimento, la condivisione dei risultati e altri aspetti pratici.
Ecco in sintesi, come è possibile rilevare dal sito, alcune informazioni generali: l’accreditamento fornisce l’accesso alle opportunità per la mobilità per l’apprendimento per i seguenti ambiti:
È importante ricordare che le attività dipendono dall’ambito per cui si presenta la domanda e iIncludono la mobilità degli alunni, dei discenti e dei neo diplomanti in formazione professionale e tirocinio, la mobilità individuale e di gruppo di alunni delle scuole e la mobilità per lo sviluppo professionale degli insegnanti, dei formatori e di altro staff nei tre settori di riferimento.
Si potrà richiedere di essere accreditati per più di un settore, presentando candidature per l’accreditamento distinte per ogni settore di interesse.
In sintesi, per candidarsi bisogna fare riferimento alle Agenzie Nazionali e per l’Italia valgono i seguenti riferimento
Dalla prossima settimana saranno disponibili i moduli di candidatura in modalità WebForm, la cui scadenza, 29 ottobre 2020, consente un ampio margine alle scuole e alle agenzie educative interessate.
Fino ad oggi il Programma Erasmus ha declinato Azioni differenziate per scuole, enti professionali, giovani e adulti, vale la pena precisare che per quanto riguarda i settori Scuola e Educazione degli Adulti, l’accreditamento è il primo passo per i progetti di mobilità all’interno dell’Azione Chiave 1 ma non sarà l’unico modo di accedere al Programma. Chi ha già la Carta per la Mobilità VET può estenderla al programma Erasmus 2021-2027 facendo domanda per l’accreditamento Erasmus, non è necessario ricominciare da zero poichè esiste una procedura diretta per presentare la proposta.
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