Il Governo invece di proporsi impossibili quadrature del cerchio, potrebbe subito: a) smetterla di continuare a delegittimare gli insegnanti (vedasi ministra Carrozza sui compiti a casa da non assegnare); b) potrebbe non tentare più di mettere le mani in tasca agli insegnanti (scatti stipendiali); c) potrebbe svecchiare la classe docente (in certe classi delle superiori l’età media è arrivata a 56 anni). Darei un voto tre a questo Governo in fatto di istruzione, forse pure un due meno. Dare quattro si rischierebbe di rivederlo a settembre.
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