Ddl femminicidio, Gino Cecchettin: “Le leggi non bastano, l’educazione affettiva a scuola deve diventare sistematica”
Nuove indicazioni nazionali primo ciclo, la bozza: almeno tre libri l’anno alle medie, no a “infarinatura” e riassunti a casa
Fiera Didacta 2025, Valditara: “Facciamo capire ai bambini che si può vivere anche senza cellulare in mano”
L’intelligenza artificiale entra in classe: cosa ne pensano i docenti? Risultati indagine Tecnica della Scuola e INDIRE
Al collega che vorrebbe qualcosa d’altro dico: staremmo freschi se dovessimo leggere a scuola solo ciò che è ritenuto attuale. Il romanzo manzoniano è una delle poche cose di livello che siano state scritte in Italia negli ultimi secoli. E con cosa la sostituiremmo? Bacchelli? Quanto al periodare difficile, beata l’ora che i nostri alunni possano leggere qualcosa di più complesso di un discorso sconnesso e infarcito di”comunque”…Coraggio!