Categorie: Disabilità

Promuovere campi estivi per bimbi e ragazzi non vedenti

Il consigliere di Sinistra Italiana alla Regione Abruzzo, Leandro Bracco, ha presentato una proposta di legge finalizzata all’istituzione di campi estivi per bimbi e adolescenti non vedenti.

“Un campo estivo pagato interamente dalla Regione, della durata di sette giorni, con laboratori e corsi finalizzati a comprendere l’importanza e l’aiuto pratico delle nuove tecnologie e attività culturali, sportive e di riabilitazione basate su orientamento e mobilità. Il tutto per bambini e ragazzi non vedenti o ipovedenti”.

 

{loadposition carta-docente}

 

“Il campo estivo – spiega Bracco – sarà accessibile ai bambini e ai ragazzi che vivono in Abruzzo da almeno tre anni, che sono non vedenti o ipovedenti in base alla legge 138 del 2001 e che non superano i 18 anni di età. La spesa sara’ integralmente a carico delle finanze regionali e dunque nulla graverà sulle spalle delle famiglie. I non vedenti che hanno un’età da scuola dell’obbligo – prosegue l’esponente di Sinistra Italiana – come confermato dalla segreteria regionale dell’Unione dei ciechi e degli ipovedenti, sono all’incirca cento. Stiamo dunque parlando di uno spaccato della società che l’ente Regione ha il dovere di sostenere anche tramite iniziative che favoriscano la piena integrazione sociale e culturale di tutti quei bambini e adolescenti per i quali il destino ha voluto che avessero a che fare con una sfida durissima prima da accettare e successivamente da superare ossia quella di affrontare la vita di tutti i giorni senza un fondamentale senso umano che e’ appunto la vista”.

“A ogni singolo campo estivo potranno partecipare un numero massimo di trenta persone e ognuno dei partecipanti dovrà essere obbligatoriamente accompagnato da un familiare adulto o da un assistente. L’iniziativa andrà ad aggiungersi all’ottimo lavoro che gia’ da tempo svolge sul territorio l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti guidata dal presidente Italo Di Giovine”.

 “Con una spesa annuale minima (45mila euro) – afferma il consigliere – si potrà regalare una settimana di spensieratezza e allegria a trenta ragazzi con i quali la vita non è stata benevola. Con la chiusura delle scuole e l’arrivo del periodo estivo, infatti, i ragazzi ciechi o ipovedenti sono fortemente a rischio isolamento e solitudine. Con l’approvazione di questa iniziativa legislativa non si risolverà certo il problema ma coloro i quali sono affetti da cecità e i loro familiari – conclude Leandro Bracco – avranno la netta percezione che l’istituzione regionale non si dimentica di loro ma anzi si prodiga affinché’ tutti i bambini e adolescenti, nessuno escluso, possa vivere la propria fanciullezza o adolescenza nella maniera più costruttiva possibile”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024

Mense scolastiche: quali compiti per il personale Ata? La soluzione secondo Flc di Palermo: dare agli alunni carne già tagliata pezzi e frutta sbucciata

Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…

22/11/2024

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024