Il Rettore Giannini dell’università di Urbino e il Ministro Profumo (della delegazione fanno parte anche tecnici del CNR, Agenzia Spaziale Italiana, e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) hanno incontrato il Ministro dell’Istruzione israeliano Gideon Sa’ar.
Ampio ed articolato – è detto in una nota – il piano dei programmi in discussione, sia relativi alle scienze cosiddette dure (biologia e biotecnologia, fisica e trasferimento tecnologico), sia accordi di collaborazione alle scienze morbide, e in particolare, a quelli aventi per oggetto la diffusione della lingua italiana in Israele. La delegazione italiana ha incontrato i vertici del MOST, il Ministero Israeliano della Scienza e Tecnologia.
Interlocutori del Ministro Profumo e dei tecnici italiani, sono stati – sottolinea la nota – il Chief Scientist, Ehud Gazit, il Direttore Generale, Menachem Greenbaum, la direttrice dei programmi internazionali, Ilana Lowi, tutti del MOST, insieme Yizhak Ben Israel Menachem Kidron, rispettivamente Presidente e Direttore dell’Agenzia Spaziale Israeliana (ISA). Un seminario per i docenti italiani alla International School for Holocaust Studies (ISHS) di Yad Vashem, ha visto la partecipazione del Rettore che e si è successivamente intrattenuta a colloquio con alcuni ricercatori, docenti e studiosi, italiani e israeliani. Atto centrare della missione in Israele è stata la firma dell’Accordo di Cooperazione tra le due università.
Dopo la cerimonia della firma, il rettore dell’ateneo perugino ha fatto visita ai centri di ricerca scientifica della TAU e successivamente all’istituto Technion di Haifa, dove e’ previsto un incontro con il Presidente, Peretz Lavie, e il responsabile per la Ricerca, Oded Shmueli. E’previsto anche un incontro con Aaron Chichanover, premio Nobel per la Chimica nel 2004.