Da queste premesse parte la delibera della Giunta del comune di Milano milanese che ha approvato, su proposta dell’assessorato all’Educazione e Istruzione, il progetto “PromuoviMi”, che comprende una serie di interventi rivolti agli alunni delle scuole elementari e medie che trovano difficoltà nel percorso scolastico.
Finanziato con 1 milione e 320 mila euro e relativo all’anno scolastico 2012-2013, il progetto verrà realizzato in sinergia con gli Uffici scolastici territoriali e le organizzazioni del privato sociale.
Sul totale della popolazione scolastica di elementari e medie milanesi (circa 90 mila unità), ci sono diversi percorsi irregolari: alunni con un retroterra culturale svantaggiato o provenienti da famiglie dove le disponibilità economiche e materiali sono ridotte; oppure casi di bambini e ragazzi con cittadinanza straniera che, nelle scuole pubbliche, sono il 23% del totale degli alumni e che spesso hanno difficoltà a partire dalle conoscenza della lingua italiana.
A loro è rivolto il progetto PromuoviMi, che nel dettaglio sosterrà tutoring personalizzati, percorsi di orientamento e azioni di rimotivazione, corsi per il mantenimento o il rientro in formazione, percorsi di scuola/laboratorio, attività di doposcuola.
Il progetto PromuoviMi nasce per farsi carico di tutte queste situazioni e aiutare le scuole e le famiglie ad affrontare i percorsi scolastici più disagiati e problematici” spiega il Vicensindaco Maria Grazia Guida. “PromuoviMi è un investimento sul successo formativo che vogliamo abbia ricadute anche sulla scuola superiore dove ogni anno, nella nostra città, si registra il 15,7% di bocciati e ben 1.700 abbandonano gli studi”.
Interventi mirati anche per i minori stranieri: continuerà il lavoro dei Poli territoriali per l’accoglienza, centri realizzati in collaborazione con l’amministrazione scolastica statale dove équipe professionali composte da docenti statali ed educatori comunali si occupano dell’integrazione degli alunni stranieri.
Dai laboratori scolastici di alfabetizzazione per la lingua italiana a quelli linguistici estivi rivolti in particolare ai neo arrivati e alle loro famiglie, passando attraverso l’attività di interpretariato, traduzione e mediazione culturale.
Un’attenzione particolare sarà riservata alla scolarizzazione e integrazione dei minori rom, processi nei quail saranno coinvolti gli operatori dei presìdi sociali dei campi regolari
Uno degli obiettivi del progetto è anche quello di fare rete tra tutti gli attori coinvolti: docenti, famiglie, autorità scolastiche, associazioni ed enti del terzo settore.
Ancora, educazione alla legalità, orientamento scolastico e corsi per il rientro in formazione.
La delibera ha istituito anche i Poli PromuoviMi, il Gruppo di supporto scientifico e l’Osservatorio cittadino sulla dispersione e il disagio scolastico, che raccoglierà dati e informazioni a supporto del lavoro del Gruppo scientifico e dell’assessorato.