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Pronte le Linee Guida per Poli tecnico-professionali e I.T.S.

Nella giornata del 26 settembre 2012 tra Stato, Regioni e Autonomie locali è stata siglata l’intesa sulle Linee Guida per consolidare e sviluppare i rapporti tra istituti tecnici, istituti professionali, centri di formazione professionale e imprese, con la definizione della “mappa” per collegare filiere formative e filiere produttive, la costituzione dei Poli tecnico-professionali a livello provinciale e il potenziamento del’autonomia e del ruolo degli Istituti tecnici Superiori (I.T.S.).
L’obiettivo del documento è il rafforzamento della diffusione della cultura tecnica e scientifica, per offrire un migliore orientamento scolastico e professionale agli studenti e un’efficace condizione di supporto e scambio con il sistema economico e produttivo dei territori.
In quest’ottica si inserisce anche la promozione dei percorsi in apprendistato come opportunità di immediato accesso al lavoro dei giovani e di crescita economica e sociale.
Le Linee guida contengono anche gli standard per realizzare i Poli tecnico professionali, intesi come reti tra istituti tecnici e professionali, centri di formazione professionale accreditati e imprese per favorire lo sviluppo della cultura tecnica e scientifica, l’occupazione dei giovani anche attraverso i percorsi in apprendistato e nuovi modelli organizzativi, come le scuole bottega e le piazze dei mestieri.
Con il decreto, oggetto della raggiunta intesa, viene fissata anche la composizione delle commissioni che esamineranno, a partire dal prossimo mese di giugno, gli studenti a conclusione dei percorsi biennali degli istituti tecnici superiori già funzionanti.
Lara La Gatta

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