La nostra cara ministra Azzolina ha lanciato in questi giorni una nuova proposta, quella di allungare il calendario scolastico fino al 30 giugno per poter recuperare le ore di lezione perse a causa della pandemia! Noi docenti non avalliamo assolutamente tale proposta.
Per noi essa è non solo improponibile ma inaccettabile. Improponibile perché il nostro lavoro è regolato da un contratto collettivo inaccettabile perché, siamo stati solo vittime di un sistema organizzativo fallimentare che ci ha costretti ad adottare un nuovo e massacrante modo di fare didattica pur di “fare scuola“ durante questa pandemia.
L’ introduzione della DAD ha comportato tanti sacrifici, ci siamo dovuti “rimboccare le maniche” continuando a fare il nostro lavoro in modo totalmente alienato. Ore ed ore davanti ad uno schermo con tutti i relativi problemi di connessione; ore ed ore pomeridiane spese per “riprogrammare” tutto il lavoro da svolgere; ore ed ore della nostre giornate impegnate per cercare di far funzionare in toto tutto il sistema scolastico.
E allora cara ministra, cosa dobbiamo restituire??? Il solo tempo da restituire è quello che nessuno, purtroppo, potrà più ritornare a darci!! Quindi, ridiamo dignità a questo nostro Paese facendo funzionare la scuola ed affrontando il problema adesso, non rinviandolo a domani!!
Antonio D’Ascoli
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…