“Proposte concrete per far ripartire la scuola” è ciò che chiede alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina una docente genovese, Oriana Micheletti, con una petizione pubblica.
A suo avviso “si parla poco concretamente” dei modi per “agevolare la ripartenza a settembre in uno scenario di turni, per evitare l’abbandono scolastico e offrire un supporto reale a famiglie e docenti”.
Dunque, scrive nella petizione, sarebbe necessario “garantire l’accessibilità con banda larga a tutti gli istituti; trasformare la cedola libraria per la scuola primaria da acquisto libri in acquisto tablet; ridurre il costo dell’abbonamento Wi-Fi per famiglie con studenti e per insegnanti già in servizio presso le scuole, sia di ruolo che precari; chiedere agli editori libri editabili on line”.