E’ mia abitudine esprimere un giudizio finale dopo aver letto le carte. Anche nel caso della legge di stabilità 2016 ho atteso la pubblicazione del Disegno di legge. Bene, si legge all’ art. 27 comma 1: “La norma dispone che per il triennio 2016-2018, in applicazione dell’articolo 48, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, gli oneri posti a carico del bilancio statale sono quantificati, complessivamente, in 300 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016, di cui 74 milioni di euro per il personale delle Forze armate e dei Corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, D. 195 e 7 milioni di euro per il restante personale statale in regime di diritto pubblico”
Quindi si parla di complessivi 300 milioni di euro per il triennio 2016-18 . Ciò significherà che per ogni anno riceveremo 1,33 euro mensili (a regime 4 euro) . Se la matematica non è un’opinione e le parole hanno ancora un senso (complessive) questa è la somma che riceveremo in più ogni anno! Si parla di un caffe e mezzo, di tre panini in più al mese. Potrei continuare con gli esempi!!! Mi fermo qui per evitare l’aumento di bile. Che dire? Proposta irricevibile e offensiva della nostra dignità di lavoratori. A questo punto ha senso firmare un contratto così umiliante e anche penalizzante per qualche collega che supererà la soglia dei 1.500 eurio mensili, perdendo anche gli 80 euro?
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