I lettori ci scrivono

Protocolli anti-covid inapplicabili senza disciplina

Leggo con grande stupore, ormai da mesi, le considerazioni di giornalisti, politici, personale medico e scolastico sulle proposte misure igieniche da adottare a scuola. Sembra che tutte queste persone siano dei single che non abbiamo mai alcuna occasione di incontrare alcun adolescente. Parlano di distanziamento geometrico nelle aule, nei corridoi, sui mezzi di trasporto, durante gli intervalli, di mascherine, di pranzi al sacco seduti al banco.
Ma sono mai entrati in una classe di quelle vere? Di quelli dove i ragazzini sono animati da moto browniano, si alzano, si spingono, simulano un coito, vanno in bagno, mangiano in classe, tornano con le provviste di snack per sé e i compagni, giocano in continuazione con lo smartphone o con la playstation e si riesce a sentire cosa dicono solo quelli del primo banco, tanto è il brusio generale?
Nella maggior parte delle scuole italiane, non c’è più alcuna disciplina degna di questo nome. Per motivi sociali e culturali, difficilmente i ragazzini delle generazioni odierne si sono mai sentiti dire un no. L’elemento indispensabile per fare funzionare una organizzazione che limita nello spazio le attività di più persone, la disciplina, non esiste.
Ne conseguono moltissimi problemi relativi all’efficacia della scuola intesa nel suo senso tradizionale e in questo caso specifico, l’impossibilità di far sì che venga rispettato un protocollo di qualsiasi tipo, compreso quello igienico anti-covid. Ma la cosa più grave è l’ipocrisia con cui tutti gli operatori e opinionisti che discutono del problema fanno finta di non saperlo.
Per anni si è tollerato lo sbraco della scuola, che è stato coperto da mistificazioni e falsi ideologici istituzionali e adesso siamo al punto che verrà sviluppata nuova burocrazia menzognera per certificare l’esecuzione di protocolli che i ragazzini odierni non rispetteranno.

Pierre Alexis Pastre

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Legge di bilancio 2025, poche misure per la scuola; quasi nulla per il precariato. INTERVISTA Pacifico (Anief)

C'è molta delusione per le misure sulla scuola inserite nella legge di bilancio approvata oggi…

20/12/2024

Concorsi docenti, chi aveva il Covid e s’assentò non potrà fare la prova suppletiva: il Tar respinge il ricorso citando il Consiglio di Stato

Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…

20/12/2024

Tragedia Zagabria: 19enne entra in una scuola, uccide un bambino e ferisce altri alunni e la maestra

Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…

20/12/2024

Compiti per le vacanze, sì o no? Per un docente su due non andrebbero assegnati – RISULTATI SONDAGGIO

Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…

20/12/2024

Commissioni concorso docenti PNRR 2, domande entro il 2 gennaio 2025

Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…

20/12/2024

L’Intelligenza Artificiale come compagna di scuola, il progetto di un istituto

L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…

20/12/2024