Prosegue il sondaggio della Tecnica della Scuola, con 3 domande, per conoscere l’opinione dei lettori sulla prova Invalsi e sulle perplessità legate alle novità dei test computer based, vera incognita di quest’anno per i ragazzi di scuola media.
Problemi con i pc
Dalle prime rilevazioni, dopo aver parlato del generale sentimento negativo da parte dei docenti nei confronti delle prove, emerge un altro tasto dolente, in realtà già trattato da questa testata in altre occasioni, ovvero le dotazioni pc presenti nelle scuole.
Ebbene, anche se si parla di dati parziali e non definitivi, oltre al fatto che non possono rappresentare la situazione per intero, emerge subito la difficoltà in molti casi a garantire le postazioni pc agli alunni. Ecco alcuni commenti presenti sulla nostra pagina Facebook, che confermano i primi risultati della rilevazione in corso: Un vero disastro. Pc obsoleti che si bloccano, connessione che salta, test fatti i primi di aprile quando ancora mancano tanti argomenti da affrontare nei vari programmi. Sarà un vero disastro; Non ci sono computer per tutti;
Eppure l’Invalsi, ha potuto verificare ogni singola dotazione informatica attraverso un diagnostic tool che ha consentito di monitorare la funzionalità dei computer a disposizione delle scuole ed ha mantenuto una costante interlocuzione con le singole scuole per assisterle in tutte le fasi di predisposizione.
Evidentemente ciò non è bastato, perché sono in molti a denunciare la carenza di computer. Come nel caso del sindacato Gilda degli Insegnanti, che ha raccolto le testimonianze di diverse scuole, che in molte casi “sono carenti di mezzi informatici e i dirigenti scolastici ‘invitano’ i docenti a portare i pc personali per metterli a disposizione degli alunni”.
Attendiamo ovviamente i risultati finali del sondaggio, ma bisogna riconoscere come le difficoltà per queste prove Invalsi computer based non siano poche.
Le date e le novità
Ricordiamo che le prove Invalsi 2018 si svolgeranno dal 4 al 21 aprile, secondo calendari specifici per ciascuna istituzione scolastica, che comprenderanno le prove nazionali di italiano, matematica e inglese, valide come prove Invalsi per la terza media.
Inoltre, ricordiamo che fra le novità più importanti per questo anno scolastico, c’è senza dubbio la somministrazione delle prove al PC, ovvero in modalità computer based. Infatti, i test si svolgeranno al computer, interamente on line e in più sessioni organizzate autonomamente dalle scuole.
Bisogna anche ricordare il nuovo rapporto tra le prove INVALSI e l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione. Infatti, è stata rafforzata la distinzione tra la valutazione interna, di piena ed esclusiva competenza della scuola, e la valutazione esterna che persegue finalità differenti e che, affinché sia tale, deve essere assegnata a un soggetto terzo rispetto alla scuola.
Pertanto, da quest’anno lo svolgimento delle prove INVALSI, ma non il loro esito, rappresenta per l’allievo uno dei requisiti di ammissione all’esame di Stato e il risultato di ciascun allievo nelle prove, espresso in livelli descrittivi, è riportato in un’apposita sezione della certificazione finale delle competenze.
La prova d’Inglese, articolata in una sezione rivolta alla comprensione della lettura e una alla comprensione dell’ascolto.
Tale prova d’Inglese sarà una prova bilivello: A1 e A2. In questo modo è possibile restituire gli esiti degli allievi nella certificazione delle competenze anche per coloro che non raggiungono il livello A2.
Come saranno le prove
Per quanto riguarda i contenuti della prova d’italiano e di matematica, essi saranno in perfetta continuità con quelli delle prove degli anni passati, mentre quelli della prova d’inglese sono in linea con quanto previsto dal Quadro comune europeo di riferimento delle lingue.
Per questo non potranno più avvenire nello stesso giorno e alla stessa ora e di conseguenza non potranno più essere uguali per tutti ma varieranno da studente a studente.
I quiz si comporranno di domande estratte da un vasto repertorio di quesiti tutti uguali per livello di difficoltà e struttura.
I tre avranno inoltre il 10 per cento di domande in meno rispetto alle edizioni precedenti (in cui il numero di domande cambiava ogni anno) e verrà concesso più tempo: 15 minuti in più. In altre parole, per risolvere i diversi item gli studenti avranno a disposizione 90 e non più 75 minuti.
Le prove Invalsi per la seconda classe delle superiori, Italiano e matematica, saranno proposte ed effettuate online, tramite computer.
Ecco un facile prontuario con tutte le informazioni utili (fonte Invalsi)
Simulazione delle prove
ESEMPI INGLESE (clicca qui)
ESEMPI COMPUTER BASED (clicca qui)
Normativa
- Nota MIUR n. 2936/2018 Indicazioni per lo svolgimento delle prove INVALSI
- Nota circolare prot. n. 1865 del 10 ottobre 2017 – Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione
- DM 742_2017 Allegato A Allegato B
- Decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 – Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato
- Legge n.107 del 2015
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 2013, n. 80 [link esterno]
- Direttiva MIUR 11 del 18.09.2014 [link esterno]
- Designazione incaricato trattamento dati personali
Scadenzario
Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
- 3 maggio 2018: prova d’Inglese (V primaria);
- 9 maggio 2018: prova di Italiano (II e V primaria) e prova di lettura (solo per le classi campione della II primaria);
- 11 maggio 2018: prova di Matematica (II e V primaria);
- in un arco di giorni indicati da INVALSI, le classi III della scuola secondaria di primo grado sostengono le prove di Italiano, Matematica e Inglese dal 04.04.2018 al 21.04.2018;
- in un arco di giorni indicati da INVALSI, le classi II della scuola secondaria di secondo grado sostengono le prove di Italiano e Matematica, comprensive anche del questionario studente, dal 07.05.2018 al 19.05.2018
Tutte le date da avere in mente (clicca qui)