A distanza di pochi mesi dai risultati delle Rilevazioni nazionali 2021 dell’Invalsi che certificavano l’enorme ritardo degli apprendimenti degli alunni, dovuto alla pandemia e conseguentemente ai tanti mesi in Dad, arrivano degli strumenti che lo stesso Istituto mette a disposizione per aiutare insegnanti e ragazzi a recuperare parte del terreno perduto. Si tratta di video formativi, webinar, facsimile di quiz utili in previsione delle prossime Rilevazioni nazionali.
Come ha affermato il presidente dell’Invalsi Roberto Ricci, l’Istituto vuole mettere a disposizione delle scuole i dati delle Rilevazioni nazionali e le informazioni che da queste emergono. Gli strumenti formativi messi a disposizione sono facoltativi e i docenti possono stabilire come utilizzarli. Analizzare i risultati delle prove può servire a riflettere sulle criticità emerse e lavorare al potenziamento dei punti di forza.
Tra i contributi del sito Invalsiopen.it ci sono nuovi video per la Matematica e l’Inglese, esempi di prove con griglie di correzione e guide per i docenti che aiutano anche gli alunni a prendere confidenza con le prove.
Le prove Invalsi 2022
Le classi interessate dalle Prove INVALSI 2022 sono:
- le classi II e V della Scuola primaria (gradi 2 e 5)
- le classi III della Scuola secondaria di primo grado (grado 8)
- le classi II e V della Secondaria di secondo grado (gradi 10 e 13)
Tutti gli allievi sostengono una Prova di Italiano e una di Matematica; quelli dei gradi 5, 8 e 13 svolgono anche una Prova di Inglese, suddivisa in Reading e Listening.
La modalità di somministrazione cambia a seconda del ciclo d’istruzione: nella Scuola primaria le Prove INVALSI 2022 avvengono simultaneamente nello stesso giorno per ogni materia e alla stessa ora con la tradizionale modalità carta e matita.
La Scuola secondaria di primo e di secondo grado, invece, utilizza il computer – modalità CBT – e svolge le prove all’interno di un periodo di somministrazione fissato a livello nazionale. Questa finestra temporale può essere gestita autonomamente da ciascuna scuola, in funzione del numero degli allievi e del numero di computer disponibili.
Le scuole possono scegliere in autonomia le giornate per far svolgere le Prove agli allievi delle classi non campione, in una finestra temporale indicata dall’INVALSI all’interno del periodo di somministrazione, definito a livello nazionale:
- il grado 13 – dall’1 al 31 marzo 2022
- il grado 8 – dall’1 al 30 aprile 2022
Per quanto riguarda le classi campione, invece, le scuole possono scegliere tra due finistre di somministrazione definite a livello nazionale:
- il grado 13 dall’1 al 4 marzo 2022 e dal 7 al 10 marzo 2022
- il grado 8 dal 4 al 7 aprile 2022 e dall’11 al 13 aprile 2022
Dopo la sospensione avvenuta lo scorso anno per motivi legati alla situazione pandemica nel nostro Paese, gli studenti del secondo anno di Scuola superiore (grado 10) tornano a svolgere le Prove INVALSI 2022.
I gradi 2 e 5 della Scuola primaria svolgono le Prove INVALSI nel mese di maggio.
La Prova di Inglese riguarda solo gli alunni del grado 5 e si svolge il 5 maggio 2022, mentre le Prove di Italiano e di Matematica riguardano entrambi i gradi scolastici e si svolgono rispettivamente il 6 e il 9 maggio 2022. Solo gli allievi delle classi campione del grado 2, al termine della Prova di Italiano, svolgono anche la Prova di Lettura a tempo (2 minuti).
L’istituzione scolastica può chiedere il posticipo dello svolgimento delle prove 2022 per la Scuola primaria entro il 31 dicembre 2021:
- 12 maggio 2022 per la Prova di Inglese dell’ultimo anno
- 13 e 16 maggio 2022 rispettivamente per la Prova di Italiano e di Matematica di entrambi i gradi scolastici