Attualità

Prove Invalsi 2023, Valditara: spaccatura tra Nord e Sud? “subito interventi su 240 scuole del Mezzogiorno, con risorse Pnrr e Pon”

«Questo governo è per una politica dei fatti concreti. Questo contratto è un primo passo. L’obiettivo è rimettere la scuola al centro della società». Parola del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara nell’intervista rilasciata a ‘Libero’.

Qui il titolare di viale Trastevere ripete concetti che manda avanti dal suo insediamento, come ridare autorevolezza ai docenti, specie dopo gli episodi di Rovigo e Abbiategrasso. «È in crisi il concetto di autorità. Vedo le radici lontane del ’68 che hanno messo in discussione il principio di autorità in generale. Il ’68 ha portato anche il 6 politico, la promozione facile, tutto scontato e tutto semplice. Quello che era un messaggio ideologico ha lentamente fatto breccia ed è diventato un luogo comune di una certa cultura e di una certa società. Questi lasciti hanno incrinato l’autorevolezza del docente, noi dobbiamo reintrodurla come pilastro fondamentale».

Come ridare autorevolezza? Con la difesa dell’avvocatura dello Stato in caso di aggressioni e con l’assicurazione per gli infortuni sul lavoro. E per i bulli? Per loro ci vuole più scuola, non meno scuola. Per le sospensioni brevi si resterà a scuola a studiare, non in classe, ma nell’istituto, e per le sospensioni oltre i due giorni ci saranno le attività di cittadinanza solidale che presuppongono convenzioni con ospedali, case di riposo, mense per anziani…

Infine le prove Invalsi e la spaccatura tra Nord e Sud: «Questa frattura è moralmente inaccettabile – spiega il Ministro – abbiamo individuato dieci interventi per le scuole a maggior rischio dispersione, cominciando con 240 del Mezzogiorno, dedicando una particolare attenzione alle elementari: più docenti in ogni scuola, il tempo pieno per tutte queste scuole, una formazione specialistica per gli insegnanti, una retribuzione aggiuntiva per le attività extracurricolari che saranno chiamati a svolgere, coinvolgimento delle famiglie. Investiremo le risorse del Pnrr e dei Pon».

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024

Susanna Tamaro: “L’uomo è complesso e l’algoritmo è rozzo. Educazione e selezione delle persone devono starne fuori”

La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…

22/11/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

22/11/2024

Educazione civica e consumismo: la storia del cartello “Phoebus” e l’obsolescenza programmata

È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…

22/11/2024

Black Friday 2024, ondata di sconti per più di una settimana: ecco entro quando approfittare delle offerte

Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…

22/11/2024

Convegno Nazionale 2024 ANILS – Associazione Nazionale Insegnanti Lingue Straniere: la scrittura al centro

L’Anils, che ha mosso i primi passi nel 1947 e che da allora propone campagne,…

22/11/2024