Gli alunni con disabilità svolgono le Prove INVALSI? In che modo? E gli allievi con DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento e BES – Bisogni Educativi Speciali?
A queste domande risponde l’Invalsi, con un approfondimento dedicato appunto allo svolgimento dei test da parte di questi studenti.
Il MIUR ha identificato diverse tipologie di alunni con Bisogni Educativi Speciali e li ha suddivisi in tre categorie:
1. Alunni con disabilità, che viene certificata ai sensi della Legge n. 104/1992
2. Alunni con disturbi evolutivi specifici, divisi in:
3. Alunni con svantaggio socio-economico, culturale, linguistico o con disagio comportamentale/relazionale.
Hanno diritto a una modalità di svolgimento con misure compensative o dispensative, gli studenti con:
Svolgono le Prove nella modalità canonica gli alunni con:
Le eccezioni consistono nell’esonerare lo studente dallo svolgimento di una o più Prove (misure dispensative) o nel fornirgli tempo aggiuntivo e degli strumenti che ne facilitino lo svolgimento (misure compensative), in base a quanto è previsto nel suo PDP – Piano Didattico Personalizzato o nel suo PEI – Piano Educativo Personalizzato.
Gli studenti con disabilità partecipano alle Prove INVALSI secondo le modalità previste dal proprio Piano Educativo Individualizzato.
Nel caso il PEI lo preveda l’alunno svolge le Prove INVALSI con le seguenti misure compensative:
Sempre se previsto nel PEI possono essere applicate le seguenti misure dispensative:
Anche se un allievo dispensato non partecipa a una o più Prove INVALSI, il consiglio di classe può decidere di coinvolgerlo ugualmente e di farlo essere presente durante la somministrazione.
Gli allievi dispensati da una o più Prove o che sostengono prove differenziate non ricevono la descrizione dei livelli di apprendimento al termine del primo e del secondo ciclo di studi da parte dell’INVALSI.
Gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento partecipano alle Prove INVALSI secondo le modalità previste dal proprio Piano Didattico Personalizzato.
Lo studente con DSA svolge le Prove INVALSI nel loro formato standard oppure con l’ausilio di misure compensative quali:
Nel caso della Prova di Inglese, se il PDP prevede l’esonero dalla prova scritta di lingua straniera o dall’insegnamento della lingua straniera, lo studente con DSA non svolge la prova di lettura o di ascolto oppure l’intera Prova nazionale.
Gli alunni dispensati da una o da entrambe le Prove di Inglese non ricevono al termine del primo e del secondo ciclo di studi la descrizione dei livelli di apprendimento da parte dell’INVALSI.
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