La nota si riferisce solo ed esclusivamente alle prove del Snv (classe II e V scuola primaria, classe I scuola secondaria primo grado, classe II scuola secondaria secondo grado), mentre per
Considerato che le esigenze degli allievi con particolari bisogni educativi sono molteplici e difficilmente individuabili a priori in modo completo e esaustivo, l’Invalsi demanda al dirigente scolastico – che è a conoscenza della situazione dei propri studenti – la valutazione del singolo caso. Ed è pertanto lo stesso dirigente che potrà decidere quali misure adottare per consentire da un lato il regolare svolgimento delle prove per tutti gli studenti e, dall’altro, di tener conto delle necessità di ogni allievo con bisogni educativi speciali.
Ogni tipo di disabilità o Dsa deve essere segnalato sulla scheda-risposta dei singoli studenti, barrando l’opzione più appropriata:
1 = disabilità intellettiva;
2 = disabilità visiva: ipovedente;
3 = disabilità visiva: non vedente;
4 = Dsa;
5 = altro.
In questo modo, i risultati degli alunni con bisogni educativi speciali saranno considerati separatamente dagli altri e non rientreranno nella elaborazione statistica dei risultati di tutti gli altri alunni.
Tali studenti sono, invece, dispensati dalla compilazione del Questionario studente, ove previsto (classe V primaria, I secondaria di primo grado e II secondaria di secondo grado).