I lettori ci scrivono

Prove Invalsi per demolire la DaD

Care lettrici, cari lettori
ci mancava anche la pubblicazione dei dati Invalsi per denigrare la DaD.
Nelle 2 regioni maggiormente sotto accusa, Puglia e Campania, le lezioni a distanza si sono svolte per metà anno scolastico, e, quindi, perchè dare la colpa esclusivamente alla DaD?

Ministri, opinionisti ed affini subito a puntare il dito, ma, visto che sia nelle aule in presenza sia davanti ai pc a domicilio c’eravamo noi docenti, perchè non coinvolgerci nel dibattito?
Secondo “dotti, medici e sapienti” dunque, la qualità della didattica a distanza sarebbe stata bassa e perchè ignorare le criticità logistiche, organizzative e psicologiche delle lezioni in presenza?
È evidente che molti di quelli che parlano, ministri compresi, in un’aula scolastica non entrano da decenni, probabilmente da quando erano scolarette/i e allora urge una rinfrescata: le lezioni in presenza, sono avvenute tra settembre e ottobre, tutto febbraio e dal 7 aprile a fine anno e sapete come,cari detrattori della DaD?

Ovviamente in mascherina fissa, con l’ansia costante per il pericolo contagio incombente, con tantissimi divieti, continue quarantene con conseguente dad forzata e, dulcis in fundo, con giubbini e sciarpe causa finestre aperte! E secondo voi questo è fare didattica? Gran parte delle suddette criticità erano presenti anche durante lo svolgimento delle prove Invalsi con l’aggiunta snervante di connessioni a dir poco altalenanti!

Dunque secondo voi, cari lettori, possono dei test, svolti con queste modalità e con tali difficoltà organizzative ed emotive determinare giudizi affidabili sull’andamento didattico e addirittura permettere di condannare definitivamente e senza appello una DDI che invece ha avuto e continuerà ad avere, ovviamente con modalità diverse,un ruolo fondamentale per la crescita dei ragazzi?

Bisogna avere piuttosto il coraggio di affermare con certezza che quest’anno le prove Invalsi non avrebbero dovuto tenersi e questo lo sanno bene alunni e docenti,unici a vivere davvero le condizioni disumane dell’aula ai tempi del covid.

Dunque, a ministri, opinionisti ed affini direi: abbiate il coraggio di criticare non la DaD ma il sistema Invalsi che ancora oggi non sembra in grado di offrire un’autentica visione d’insieme degli esiti del processo di apprendimento. Si proceda a una revisione attraverso una consultazione che coinvolga davvero tutti, docenti, alunni, dirigenti e genitori, per migliorare un’azione valutativa che così com’è evidenzia ancora molti limiti.

Dino Bocchetti

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024