Proseguono le prove Invalsi 2018 per la terza media. Fino al 21 aprile gli studenti saranno impegnati nelle prove di Italiano, Matematica e Inglese. Non mancano i problemi, così come già segnalato da La Tecnica della Scuola da diversi lettori. Tra computer obsoleti e connessioni lente, tutto è molto complicato.
Il funzionamento concreto del nuovo sistema – spiega un’indagine di Skuola.net – è “andato tutto sommato bene”: in tre casi su quattro non ci sono stati intoppi informatici. Quello che è più sorprendente è che studenti nativi digitali rimpiangano i vecchi test: “Nonostante ci troviamo di fronte a ragazzi iper-tecnologici, moltissimi avrebbero preferito fare gli Invalsi alla vecchia maniera (carta e penna). Forse perché non sono abituati a svolgere questionari computer-based?” s’interroga il portale degli studenti.
Il sondaggio è stato realizzato su 4.500 studenti di terza media: tra questi circa 2.500 aveva già iniziato le prove, partite il 4 aprile e che si concluderanno il 21. Sono 574.600 ragazzi delle classi terze coinvolti.
Test di Lingua inglese? Digerito…
Le prove di Inglese, invece, sono state ben digerite dagli studenti. Solo per il 21% la prova di lingua è stata più impegnativa delle altre. Molto peggio quella di Matematica, che continua a essere la più ostica, tanto che il 52% l’ha indicata come la più difficile in assoluto. Nel complesso, però, appena il 6% ha definito l’Invalsi 2018 “impossibile”.
Solo il 13% l’ha considerato “molto difficile”, mentre per la maggioranza di chi ha affrontato i quiz si è trattato di un test di media difficoltà (57%). Quasi 1 su 4 l’ha trovato addirittura facile.