Alle prove suppletive del concorsone alle quali hanno partecipato coloro che hanno fatto ricorso, è scoppiato un altro scandalo dovuto al fatto che le nuove prove d’esame per lo più coincidono con le vecchie. Lo scrive Il Corriere della Sera che riporta nei particolari pure le varie classi di concorso con i raffronti.
“La prova è quella della classe di concorso A08, Discipline geometriche, architettura, design d’arredamento e scenotecnica. Il quesito numero 5 è il seguente: «Il candidato risponderà al quesito seguente indicando: la durata della lezione, la sua articolazione, i pre-requisiti richiesti, la collocazione nel curricolo e se prevede l’utilizzo di supporti multimediali. Quesito Considerando le “Macchine del Settecento”, il candidato illustri come si realizzano gli effetti speciali del mare in tempesta, del volo aereo e del turbine di neve».
È lo stesso quesito che appare, stavolta col numero uno, alle prove suppletive svoltesi a maggio”, puntualizza il Corriere.
«È un’ingiustizia. Noi non sapevamo che tipo di compito ci saremmo trovati davanti, invece loro hanno avuto un anno intero per potersi preparare su questa stessa fattispecie e addirittura sono a conoscenza di griglie di valutazione, che a noi erano completamente oscure. La verità è che nonostante siano andati a sostenere un concorso pubblico le condizioni non sono state di eguaglianza ma di totale disparità di trattamento. La solita storia: due pesi con due misure».
“Ma gli idonei fantasma non sono gli unici a protestare, scrive Il Corriere, sul piede di guerra anche il Comitato Tfa, che denuncia: «Anche se l’argomento di molte domande è diverso- spiegano – il senso della richiesta è identico: un vergognoso e inopportuno copia e incolla adottato in spregio a chi nel 2016 era andato allo sbaraglio finendo per cozzare contro l’intransigenza delle commissioni esaminatrici».”
In pratica, i bocciati che sono stati ammessi al concorsone, sono rimasti bocciati, mentre gli esclusi al concorsone, perchè non avrebbero avuto il diritto a parteciparvi ma che hanno fatto ricorso, a distanza di un anno, rischiano di prendere la cattedra di chi aveva il diritto e quindi più punteggio, perché hanno affrontato prove suppletive del tuto simili alle precedenti.
Infatti avrebbero solo dovuto studiare attentamente le vecchie prove per essere preparati.
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