I dati appena pubblicati dall’Aran, l’Agenzia che si occupa del pubblico impiego, indicano che il premio di produttività nello stipendio di un impiegato dello Stto non è la voce più pesante tra le voci della retribuzione variabile. Nel 2015 la performance ha rappresentato – come sottolinea Il Secolo XIX – il 30% dell’accessorio, ma in alcuni casi è andato anche peggio come per la Scuola che ci ferma al 15%
{loadposition carta-docente}
La riforma del lavoro pubblico, che da poco ha avuto il primo via libera da parte del Consiglio dei Ministri, mette mano alla materia. Il 50% della somma variabile non andrà a remunerare la performance, ma il risultato non viene più misurato a livello individuale bensi organizzativo, di squadra. A spostare più della metà del salario accessorio ci pensaranno i nuovi contratti.
{loadposition facebook}
In settimana, intanto, parte anche l’esame della riforma Madia alla Camera ed entro fine mese arriveranno i pareri sui testi che torneranno al Cdm per il via libera definitivo. Per chiudere il cerchio (si cerca anche l’intesa con le Regioni) bisognerà aspettare l’estate, dopo di chè si passerà all’attuazione.
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…