“Anche quest’anno i dati Ocse ci ricordano che il nostro Paese ha bisogno di raddoppiare il numero dei laureati e dimezzare la dispersione scolastica entro il 2020”. La senatrice, Francesca Puglisi, inoltre sottolinea come “nella contrazione del numero dei giovani intenzionati ad entrare nelle università emerge, purtroppo, tutta la crisi di fiducia che stanno vivendo i giovani italiani. Ancora una volta i nostri insegnanti sono i più anziani e i peggio pagati.”
“Per questo ricordiamo al governo Letta di prevedere, tra le misure, il pensionamento degli insegnanti quota 96 per liberare i posti per l’immissione di giovani precari che da troppo tempo attendono la stabilizzazione. Inoltre, di inserire tra le misure di flessibilità in uscita il comparto della scuola che ha bisogno di un profondo rinnovamento.”
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