Ancora un caso di docente aggredito.
In un istituto superiore della provincia di Pisa, uno studente di 17 anni ha puntato una pistola alla fronte del suo professore per umiliarlo davanti alla classe, urlandogli di alzare le mani e abbassare la testa.
Solo dopo avrebbe detto che era un’arma giocattolo e che stava scherzando.
Il ragazzo è stato sospeso e indagato per violenza privata continuata, minacce e ingiuria. La “colpa” del professore, quella di averlo richiamato in modo energico all’ordine.
Secondo quanto riportato da La Nazione, il nuovo atto di bullismo si sarebbe verificato nel gennaio scorso.
Sui fatti procede la procura presso il tribunale dei minori di Firenze e indaga la polizia. Un atto di bullismo, quello avvenuto in una scuola superiore della città, che va oltre ogni immaginazione.