Attualità

Può essere licenziato il prof che ha confessato gli abusi?

Se la ministra Valeria Fedeli chiede il licenziamento in tronco dell’insegnante che avrebbe avuto rapporti sessuali con la sua alunna minorenne prima ancora che si arrivi a processo, il suo collega della giustizia, Orlando, si dice perplesso.

Fedeli infatti ha annunciato che nel nuovo contratto degli insegnanti che si sta chiudendo in questi giorni dovrà essere inserita la seguente norma: “Il docente accusato di comportamenti o molestie a carattere sessuale nei confronti di alunne o alunni, studentesse o studenti minorenni, viene sospeso dall’insegnamento e sottoposto a iter disciplinare, al termine del quale, se giudicato colpevole, scatta il licenziamento”, anche prima del processo penale quindi.

Ipotesi che non convince

L’ipotesi però non convince il Guardasigilli, Andrea Orlando. “Ho qualche perplessità sotto il profilo costituzionale” sottolinea al programma ‘Circo Massimo’ su Radio Capital.

“Quello delle molestie è un reato particolarmente infamante che se poi non si verificasse come fondato segnerebbe comunque una persona per tutta la vita”.

Sospendere il giudizio è d’obbligo, ma l’azione infamante, e infame, resta, anche perché il prof ha confessato, giustificandosi con l’innamoramento.

La Costituzione

In ogni caso dovrebbe essere il processo a stabilirlo, considerato pure che persino la Costituzione stabilisce che si non si è colpevoli fino a prova contraria.

Riporta la Treccani:  “In particolare, l’art. 27, co. 2, della Costituzione afferma che «l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva». Tale principio risponde a due esigenze fondamentali: affermare la presunzione di innocenza e prevedere la custodia cautelare prima dell’irrevocabilità della sentenza. L’ imputato, infatti, non è assimilato al colpevole fino al momento della condanna definitiva”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024