Università e Afam

QS World University Rankings 2019, migliorano gli atenei italiani. Tutti i dati

Migliora la performance delle Università italiane nel QS World University Rankings 2019, la classifica universitaria mondiale per facoltà-disciplina: l’Italia è al 4° posto in Europa  (dopo Regno Unito, Germania, Francia) e al 7° posto nel mondo per numero totale di università incluse nella classifica di quest’anno.

Questo è quanto emerge da “2019 QS World University Rankings by Subject”, la classifica universitaria mondiale per facoltà-disciplina, prodotta dall’azienda QS Quacquarelli Symonds, che ha comparato le performance di 1200 atenei nel mondo in 48 materie.

I dati degli atenei italiani

L’Università romana La Sapienza è l’unico ateneo italiano classificato primo al mondo in una disciplina: Studi Classici e Storia Antica.

Il Politecnico di Milano è sesto in Arte e Design (perde una posizione), settimo in Ingegneria civile (ne guadagna due) e settimo in Ingegneria meccanica (avanza di dieci). In Architettura è undicesimo.

La Bocconi è ottava al mondo per Business & Management, guadagnando due posizioni rispetto allo scorso anno.

Sale di undici posizioni anche in Finanza, conquistando il 18° posto e mantiene il sedicesimo in Economia. Il Politecnico di Torino entra per la prima volta nella classifica di Ingegneria Mineraria, posizionandosi al 24° posto. Altri debutti eccellenti sono: quello dell’Università di Bologna in Odontoiatria (44° posto) e dell’Università di Pisa in Scienze Bibliotecarie (50° posto).

La Sapienza, l’Università di Bologna (Unibo) e Università degli Studi di Padova sono le università più rappresentate in classifica.  Le città italiane con più università classificate sono Milano (7), Roma (4) e Pisa (3). Ben 18 università Italiane hanno ottenuto il riconoscimento di essere classificate tra le prime 100 per 36 distinte discipline.

In totale, le università Italiane occupano 521 posizioni nella classifica. Rispetto alla scorsa edizione, 192 posizioni sono invariate, 166 sono migliorate, 85 sono peggiorate, e 78 sono new entry.

L’Italia, rispetto allo scorso anno, ha incrementato la propria presenza in tutte le classifiche, sia tra le top 50 (erano 29 ora sono 34), sia tra le top 100 (erano 83 atenei ora sono 98) sia infine tra le top 200 (erano 213 ora sono 236).

Redazione

Articoli recenti

Mobilità 2025-28, svolti altri due incontri. Gilda: affrontate questione dei vincoli per i neo-assunti e posizione dei docenti di sostegno

Il 13 e 14 novembre si sono svolti altri due incontri tra il ministero dell'Istruzione…

15/11/2024

Sciopero scuola: “Valditara testa in giù”, bruciato fantoccio col suo volto. “Sono questi gli interlocutori democratici?”

Oggi, come abbiamo scritto, 15 novembre, in occasione dello sciopero scuola, gli studenti di tutta…

15/11/2024

Bonus Natale 2024, ampliata la platea dei beneficiari: via il requisito del coniuge carico. Decreto in Gazzetta

Come avevano anticipato, riportando le dichiarazioni de viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, è…

15/11/2024

Maestra usa i libri di Maurizio De Giovanni in classe e ci costruisce la tesi di laurea: lui si presenta sorpresa alla discussione

Una bella sorpresa per una docente: una laureanda in Scienze della Formazione che ha fatto…

15/11/2024

Scuola: FLC CGIL in presidio al MIM con i docenti idonei precari

La FLC CGIL partecipa al sit-in di oggi, venerdì 15 novembre, alle 15.30 davanti al…

15/11/2024

Regali di Natale maestre, usanza ipocrita o ben accettata? Una madre: “Fatecelo voi e chiedeteci di non farvene più”

Torna, puntuale come ogni anno, la polemica sui regali di Natale per le maestre da…

15/11/2024