“Quale educazione per i cittadini del XXI secolo? Nuove proposte per l’integrazione di una complessità”
La società moderna è portatrice di una complessità che può far perdere agli individui i punti di riferimento; la responsabilità verso le nuove generazioni dunque rende sempre più urgente la necessità di pensare ad un accompagnamento che permetta loro di trovare nuovi significati e arrivare ad una pienezza: la pienezza della propria identità.
Attraverso la testimonianza esperta di esponenti del mondo delle Istituzioni quali la Regione Lazio, il Miur, il Senato, l’Onu e il Cesv la tavola rotonda permetterà il confronto tra osservatori diversi, portatori privilegiati di informazioni che possano favorire l’emergere di un nuovo approccio a disposizione di insegnanti ed operatori in ambito educativo volto a trasformare quella che è stata fin’ora una formazione al sapere in una formazione al “saper essere”
“L’attuale contesto sociale – sottolinea Guy Michel Franca, Direttore scientifico della Fondazione Internazionale Verso l’Etica (Five) onlus, fondazione che dedica le sue attività di ricerca all’implementazione di nuovi strumenti orientati alla prevenzione del disagio sociale e alla promozione del benessere – richiede all’insegnante la valorizzazione della sua funzione di educatore. Nel far questo deve saper creare un’alleanza educativa per condurre le giovani generazioni verso l’espressione di una cittadinanza attiva, facendo emergere i valori etici individuali in sinergia con l’insieme della comunità”.
Al fine di rendere concreto il dibattito, la tavola rotonda continuerà con il Corso di formazione in Etica delle Relazioni Umane offerti agli insegnanti dell’intera regione e basato sulla Metodologia proposta dalla Fondazione Five.
Il corso propone di fornire nuovi strumenti per un approccio educativo basato su un ascolto profondo del disagio giovanile e attivo nelle dinamiche di contenimento nel rapporto. L’insegnante, aldilà del suo ruolo didattico, può acquisire uno strumento di aiuto alla relazione che, messo in atto, viene trasferito e integrato dall’allievo. La relazione diventa una relazione etica, poiché basata sul riconoscimento e sulla valorizzazione del potenziale umano, sia proprio che dello studente.
La Fondazione Five nasce dalla consapevolezza che l’etica rappresenta l’espressione elevata di umanità ma che sia necessaria una condivisione e integrazione dei valori in ogni settore del tessuto sociale in modo che possa essere vissuta come esperienza e non come concetto. Per favorire questa integrazione e aiutare l’individuo a farsi portatore di un pensiero etico serve un percorso di maturazione che lo porti a comprendere meglio se stesso e le proprie dinamiche emotive e comportamentali, a valorizzare le proprie potenzialità, a sciogliere i propri conflitti, fino ad accedere alla consapevolezza ed espressione di sé.