Secondo alcuni dati emersi dal XIX Rapporto sulla scuola cattolica in Italia presentato alla Camera, sono oltre 8.300 le scuole cattoliche nel nostro Paese, due terzi di tutte le paritarie, con 54 mila insegnanti e 611 mila alunni di cui 31 mila con cittadinanza non italiana e 7 mila disabili.
I numeri li pubblica Il Sole 24 Ore nel quale si legge pure che il record di presenze di scuole cattoliche è al Nord (sono esclusi i dati di Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige) che ne “raccoglie oltre il 57,9% (4.821), mentre il 16% (1.328) sono al Centro e il 26,1% (2.173) sono al Sud e nelle isole”.
La Lombardia è al primo posto per istituti cattolici con 1.963, seguita dal
Veneto con 1.232 e dal
Lazio, 719.
A seguire l’Emilia Romagna, 640
la Campania, 615
il Piemonte, 563
la Sicilia, 485
la Toscana, 436
Molise, 26
Basilicata, 40
Umbria, 78
Marche, 95.
Le ragazze sono poco meno della metà del totale complessivo di alunni, e cioè il 48,4%, mentre il rapporto di alunni per scuola è pari a 73,5 ragazzi per istituto, dato che diminuisce nell’infanzia e che raddoppia alle elementari.
“Nelle classi sono presenti in media 20,9 alunni. Sono tante le scuole che rimangono aperte anche il pomeriggio, sia per attività didattiche (oltre il 70%, di cui il 42% tutti i giorni), sia per iniziative extrascolastiche (82%, con il 54 per 5 giorni a settimana)”.