Il festival letterario “a misura di bambino”si terrà Milano (Casa dell’energia in Piazza Po 3) e a Sesto San Giovanni (Spazio Arte, Via Maestri del Lavoro) e prevede un articolato programma di incontri e iniziative con autori e illustratori. Durante le mattinate di “Quantestorie”, rassegna curata dall’AssociazioneNautilus, gli autori incontreranno le scuole (asili nido, scuole dell’infanzia, primarie, scuole di istruzione secondaria di primo grado) che aderiscono all’iniziativa, mentre nel corso dei pomeriggi e nel fine settimana gli autori parteciperanno a incontri aperti al pubblico.
Gli appuntamenti sono suddivisi in quattro sezioni tematiche: “Impara le arti”, dedicata all’espressione artistica in ogni sua possibile declinazione (scultura, pittura, grafica ed anche arti circensi); “Noi e il nostro mondo”, con riferimento alle relazioni con il proprio territorio; “Cultura e culture”, sul tema della multiculturalità; “Mondi possibili”, dedicata alla narrazione nelle varie forme.
Inoltre, in ciascuna delle due sedi è previsto uno spazio di lettura permanente, riservato ai più giovani (2-6 anni di età) e disponibile sia per le scuole che per il pubblico.
La rassegna (tutte le iniziative sono gratuite) ospiterà anche alcuni eventi speciali tra cui la mostra de “Il Giornalino della Domenica” di Vamba, in occasione del centenario della prima uscita di quella che viene considerata la prima vera significativa esperienza di periodico per ragazzi in Italia, e una mostra/installazione (“Impara l’arte”) di libri d’arte per bambini provenienti da vari Musei internazionali e appesi al soffitto per essere visti comodamente dai più piccoli.
Nell’ambito del festival si terranno (sabato 11 marzo, alle ore 10.30 presso lo Spazio Oberdan) il convegno “I bambini non esistono. La letteratura per l’infanzia e il rapporto con i media in Italia”, che fa riferimento al difficile rapporto tra letteratura per l’infanzia e i media in Italia, nonché una mostra-mercato dell’editoria per ragazzi, curata dalla Libreria dei Ragazzi di Milano.
Importante, poi, l’iniziativa “
Un libro per costruire una scuola in Africa”, in collaborazione con Amref Italia: il ricavato della vendita di una piccola antologia di pagine di letteratura dedicate alle “prime letture” andrà in beneficenza, portando avanti il progetto
– avviato nell’ambito della scorsa edizione di “Quantestorie” – per la costruzione di un’aula in Kenya
scolastiche.