Home I lettori ci scrivono Questa sarebbe la genialata per eliminare il precariato!?

Questa sarebbe la genialata per eliminare il precariato!?

CONDIVIDI

Questa sarebbe la genialata per eliminare il precariato storico della scuola? Tanto valeva organizzare una fucilazione di massa o dire semplicemente: “Noi vi forniamo la corda e voi vi impiccate”…… Cioè tu geniale ministro dalle mille mirabolanti trovate inviti me ipotetico precario di mezza età con famiglia a carico a mollare nel giro di 10 giorni tutto e tutti e trasferirmi a migliaia di chilometri da casa, dove dovrò mantenermi con uno stipendio da fame e ti stupisci pure che io, di fronte a così allettante e premiante proposta, abbia qualche piccola riserva? Ma ci sei o ci fai? Tu al mio posto lo faresti?

E dove sarebbe la grande idea? Se io avessi voluto o potuto lavorare all’altro capo della penisola pensi che non lo avrei già fatto senza aspettare per infiniti anni che le tue instancabili meningi partorissero questa ulteriore aberrazione? Fra l’altro consapevole dell’assurdità della proposta la trasformi in odioso ricatto, “prendere o lasciare”, io ti offro il ruolo e se lo rifiuti peggio per te!

Non ti sfiora nemmeno il pensiero che io sia una persona come te, una persona con i suoi legami e le sue radici e soprattutto con anni di studio e sacrifici alle spalle e una dignità da difendere nonostante tutto, non sono un pacco postale da spedire dove ti fa comodo né un articolo da mettere su un mercato più vasto affinchè venga acquistato, sono una persona capace di intendere e volere e di autodeterminarsi, non puoi decidere il mio destino per decreto, non puoi entrare nella mia vita e sconvolgerla come un uragano e, soprattutto, non puoi ricattarmi al fine di non sminuire la tua impresa agli occhi (ciechi) del mondo!

Tutto questo è odioso e vile, quella che avete sbandierato come il più grande intervento salvifico della storia nei confronti della scuola è in realtà un’ abietta deportazione di massa, un traffico di disperati resi facilmente ricattabili da decenni di snervanti attese e colpevoli inefficienze, vi vanterete di essere stati gli unici a risolvere il problema di una categoria ingrata nell’ennesima spudorata campagna di marketing in cui spaccerete ancora una volta per successo l’arrogante, ipocrita, sporca manovra politica ai danni della povera gente.

Se proprio volete appuntarvi al petto la medaglia di un primato è senza dubbio quello delle riforma più incostituzionale , sommaria, raffazzonata, antidemocratica e insensibile al pensiero comune, al volere del popolo e ai suoi reali bisogni.

Spero solo che presto cada la maschera del buonismo e dell’efficienza con cui vi mostrate ai più sprovveduti e al mondo e siate chiamati a rendere conto di tutto il sudiciume con cui state ricoprendo la nostra bella e martoriata scuola….. perché la verità è che voi avete paura di noi, delle menti libere che formiamo, degli eventuali vostri oppositori che alleviamo, del pensiero critico che coltiviamo capace di vedere oltre la cortina di fumo della becera propaganda, oltre i virtuosismi semantici con cui ci ubriacate, oltre i grandi proclami dove a ben guardare si scorge tanto calcolo senza scrupoli e tanta tristissima, squallida pochezza umana.