Mobilità straordinaria e riapertura delle scuole. Sono stati questi i temi del Question time di oggi con il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi. Le interrogazioni sono state presentate da Fratelli d’Italia e dalla Lega.
Mobilità interprovinciale dei docenti di ruolo (Drago, Ciriani)
Bianchi: “Ricordo che per l’anno scolastico 2021/22, fermo restando la riserva del 50% per le immissioni in ruolo, la parte restante dei posti è stata destinata per metà alla mobilità territoriale, per altra alla mobilità professionale. L’esigenza avvertita anche dal ministero di acquisire tempestivamente i dati sulle cessazioni dal servizio che costituiscono il presupposto per poter avviare correttamente le procedure di avvio dell’anno scolastico, tra cui quelle della mobilità”.
“Le criticità nascono dal disallineamento a livello territoriale tra posti vacanti disponibili e sedi di residenza dei nostri insegnanti. Per concorrere a soddisfare le istanze di molti docenti, il governo ha voluto dare una prima significativa risposta con l’articolo 58 del decreto sostegni bis che, modificando l’articolo 399 del Testo Unico in materia di istruzione e l’articolo 13 del decreto legislativo 59 del 2017 ha ridotto da 5 a 3 anni il vincolo di permanenza dei docenti su sede di prima assegnazione. La nuova previsione tiene in equilibrio l’esigenza di garantire la continuità didattica della comunità educante, nello stesso tempo soddisfa le legittime aspettative dei docenti per avvicinarsi ai territori d’origine. Da un lato ci sono le legittime aspirazioni dei docenti, dall’altro la necessità di assicurare adeguata stabilità agli organici così da migliorare la qualità della didattica attraverso la continuità, cioè proprio nell’interesse dei nostri studenti. Per l’anno 21/22 a fronte di 87,454 domande di mobilità, quelle soddisfatte a livello nazionale sono state 47,230 pari al 60%. sono state accolte 40.686 domande di mobilità territoriale per un totale di quasi 7mila spostamenti fuori regione”.
Riapertura delle scuole in sicurezza per l’anno 2021/2022 (Romeo, Saponara, Pittoni, Alessandrini, Pellegrini)
Bianchi: “La posizione del ministero è stata quella di presenza, scuola in presenza. Quando negli scorsi mesi si è avuta la seconda ondata pandemica abbiamo comunque tenuto i bambini della primaria a scuola. I dati recenti dell’Invalsi dimostrano che questo continuo insistere sulla presenza aveva senso. Le scuole potranno contare su 350 milioni per la sicurezza, ulteriori 60 milioni per le scuole paritarie, altre 70 milioni per il noleggio di spazi per la didattica. Nel sostegni bis previste ulteriori risorse per incarichi temporanei per personale Ata e docente e convenzioni tra Usr e servizi di trasporti, rimangono attivi tavoli prefettizi. Faccio appello perchè tutti i ragazzi si possano vaccinare. Stiamo attendendo l’ok del Cts”.
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