E poi continua: “Un anno e mezzo di battaglia vanificato. Uno schiaffo per chi chiedeva legittimamente il riconoscimento di un diritto. Un impegno mancato da parte del Pd. Dei punti inclusi nel programma elettorale saranno infatti onorati quelli relativi agli insegnanti di sostegno e inidonei. Due punti qualificanti, non si può negare”.
“Ma l’esclusione di Quota 96”, scrive ancora Ghizzoni, “rappresenta un vulnus per la credibilità del Pd, che alla soluzione del problema ha dato pieno avallo politico, come testimoniano anche le molte dichiarazioni espresse da influenti esponenti del partito.
La notizia è fresca. Quindi, per quanto mi riguarda, è poco il tempo di elaborazione su quanto accaduto e sul da farsi (peraltro non sono in sede). Non avere posto con fermezza e forza, come Pd all’interno dell’Esecutivo:
a) un vincolante impegno a favore delle politiche per la conoscenza, e quindi per la scuola;
b) il riconoscimento dell’equità quale principio ispiratore e
c) aver ritardato il confronto sulla revisione della riforma Fornero sono errori fatali. E non mi riferisco ai consensi per il Pd (effetto secondario), ma alle gravi conseguenze che ne derivano per i cittadini”.
Si chiude quindi il capitolo “Quota 96” con una domanda che ci insegue sempre: come potrà questo personale lavorare con la dovuta e indispensabile serenità nel corso degli anni scolastici, sia prossimo che successivi? Nessuno ha pensato che il loro rendimento scolastico necessariamente sarà scadente e ricolmo di amarezze e delusioni? Quale entusiasmo potranno avere entrando in classe? Quale voglia di esplorare vie nuove nella didattica? E non si sentiranno vittima di una persecuzione volontaria da parte dello Stato che non ha riconosciuto le legittime aspettative e la giusta riparazione di una indecorosa falla?
Sembra dunque che sia prevalsa una stramba “Ragion di stato” che ha tutto i contorni di una sentenza di medievale origine.
Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…